LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] famiglia e le agiate condizioni economiche favorirono la sua all'archivio per diverse ricerche, ai quali poneva restrizioni di ogni (1605-1621) a Leone XIII (1878-1903). Caratteri e limiti degli strumenti di ricerca messi a disposizione tra il 1880 e ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] circostanze e con certe condizioni"; ma poiché il termine il C. intervenne nella discussione sorta intorno alle cause e ai rimedi con un articolo, La religione cattolica e il socialismo dello Stato "fuori de' suoi limiti, inceppando in mille guise la ...
Leggi Tutto
BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] , disposto a una transazione pratica nei limiti del possibile.
Nonostante gli elogi sulla del card. L.M.B., Tortona 1885; R. De Cesare,Il conclave di Leone XIII, Città ai Castello 1887, pp. 14 s., 29, 260 ss.; C. G. Rinaldi,Il valore del Sillabo, ...
Leggi Tutto
FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] lasciando la famiglia in precarie condizioni. I figli comunque, grazie alla tenacia ed ai sacrifici della madre, riuscirono : su argomenti tanto nebulosi e tenendo conto dei limiti che le superstizioni culturali dell'ambiente imponevano (ad esempio ...
Leggi Tutto
CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] filiola de chi l'è". Nei limiti assai modesti di questo episodio si circoscrive latina. Era cioè nelle migliori condizioni per assicurare al suo signore quella si poteva spingere la cautela del C., ai cui dispacci occorre ricorrere per una migliore ...
Leggi Tutto
BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] dei protagonisti nell'ambiente storico del tempo e il necessario condizionamento che ne deriva, la distinzione tra i valori assoluti Pur con questi limiti, l'opera storiografica del B. costituisce un forte passo in avanti rispetto ai metodi del Sei ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] appoggiato dal padre che era rimasto assai legato ai suoi educatori, e prese l'abito dei calasanziani l'idea nazionale, pur esprimendola entro limiti letterari, ispirandosi a temi medievali, F., benché in precarie condizioni di salute, volle recarsi ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] ottomane, inclini ad una esosità senza limiti verso i missionari cristiani cui concedevano la .
Nonostante queste sfavorevoli condizioni ambientali il C., . 224); egli però non si lasciò convincere ai travagli del nuovo incarico e, adducendo motivi di ...
Leggi Tutto
CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] ), la Storia del C., nonostante i suoi limiti, per alcuni anni incontrò un certo successo, Le Chiese d'Italia dalla loro origine ai nostri giorni (Venezia 1844-1870), conterrebbe tragiche considerazioni sulle condizioni del mondo contemporaneo ormai ...
Leggi Tutto
BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] i preparativi dell'impresa: fissati i limiti del territorio da bonificare, di fronte un editto che prescriveva ai proprietari di denunciare - ai fini del rimborso - dei lavori. Ma le precarie condizioni dell'erario pontificio, gravato anche dalle ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...