Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] - e le sue condizioni precarie rispetto all'imperatore pensée et dans son œuvre, Paris 1956, e ai più recenti volumi collettanei Atti del Convegno di studi , Oxford 1989; A. Padoa Schioppa, I limiti all'appello nelle decretali di Alessandro III, in ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] evidentemente perché gli furono poste condizioni di carattere simoniaco.
Tornato ordine canonicale: egli infatti non si limitò a far applicare le disposizioni dei sinodi minaccioso verso Roma, presso la quale - ai campi di Nerone - si accampava il 21 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] La concessione del castello di Dozza presso Bologna al C. e ai suoi eredi attesta quanto Clemente VII avesse apprezzato questo risultato. Lasciata precedenti. A dispetto dei limiti impostigli dalla sua condizione di diplomatico costretto ad attenersi ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] argomento e insieme fare un esame delle condizioni dell'Ordine, il D. convocò un 'ufficio di generale entro limiti temporali definiti. I due trovano le tre orazioni pronunciate dal D. in omaggio ai papi presso i quali si recò a prestare obbedienza ( ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] cattolico più sensibile ai problemi e alle esigenze della società moderna, sia pure entro limiti circoscritti e osservava poi che il papa non poteva però essere ridotto alle condizioni di un vescovo o di un semplice cittadino che non può uscire ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] con la condizione interiore del vissuto di ciascun soggetto, ne segna inevitabilmente anche i limiti per un' psicopatologia
Il problema di riconoscere una serie di meccanismi comuni ai diversi fenomeni di coscienza alterata ha attirato l'attenzione, ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] Callisto ed alla definizione dei "limiti delle sue aree primitive". La materiale, edito in ordine sparso, in base ai tempi di esecuzione di ogni litografia, sarebbe della realtà italiana, ed alle nuove condizioni dello Stato pontificio. E quando, allo ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] richiedere al Consalvi, ormai inviso ai Francesi, era un atto di volte dimostrato, e in definitiva i limiti stessi della sua statura politica a fame Parigi, egli fu il solo, per le sue precarie condizioni di salute, a rimanere a Roma, dove morì il 9 ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] sua firma con cui si imposero condizioni ancora più restrittive all’esperienza dei e il sinodo (1958). Per raggiunti limiti di età, nel 1966 dovette rinunciare alla ’insieme, ci si deve rifare principalmente ai seguenti studi: C. Falconi, Il Pentagono ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] normale quando la sua durata si correla ai bisogni nutrizionali, ossia quando a un' fenomeno con ciclicità variabile entro limiti definiti, regolato dalla genetica di individui in età di sviluppo, condizionandone non solo l'accrescimento somatico, ma ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...