BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] proporzionale di padroni e operai; mentre richiamava ailimiti istituzionali che frenavano la propensione all'investimento (Discorso che il B. assumeva il suo ufficio in una condizione di emergenza, mentre il disagio dello spirito pubblico cresceva ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] L. comunicò quasi quotidianamente alla famiglia Cervini le notizie sulle condizioni del pontefice, che morì nella notte tra il 30 aprile registrare una situazione spesso confusa, in alcuni casi ailimiti del collasso. La decadenza di molti luoghi di ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] loro natura giuridica, con particolare riguardo al tipo e ailimiti della tutela di essi, prendendo spunto dalla sentenza del tribunale in qualche modo prevedibili date le sue precarie condizioni di salute, suscitarono comunque un certo scalpore nel ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] qualche simpatia) e preferire per questo una condizione di vita che, mentre gli garantirà la uomo chiuso ed isolato, estraneo ai grandi avvenimenti politici contemporanei. Si di questo estratto, notava i "limiti" dello scritto bandiniano dal punto ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Intieri, attenti osservatori delle condizioni del Regno e promotori ad alcune odi e all'Epistola ai Pisoni, scritti in francese a corrispondenza che tengano conto di entrambi i versanti, con il limite di includere solo le lettere alla d'Épinay e a sua ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ai mali della società e dell'individuo (riforma carceraria e manicomiale, profilassi di malattie causate per gran parte dalla miseria o da cattive condizioni arrecato all'umanità con il superamento dei limiti, la stessa violazione delle Colonne d' ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] fornivano di "un continuo, stomachevole brogliare" ai suoi danni con i "mezzi più disonesti di magistrato pose come condizione irrinunciabile la sede romana, suo tema … senza mai uscire dai limiti del campo puramente speculativo, massime per quanto ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , teso al miglioramento delle condizioni delle plebi, mediante l'iniziativa riconoscesse apertamente i limiti intrinseci all'attività mancanza di prole maschile, di trasmetterlo alla figlia Ester e ai suoi discendenti.
Il B. morì a Torino il 14 dic ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] La concessione del castello di Dozza presso Bologna al C. e ai suoi eredi attesta quanto Clemente VII avesse apprezzato questo risultato. Lasciata precedenti. A dispetto dei limiti impostigli dalla sua condizione di diplomatico costretto ad attenersi ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] quali fossero l'estensione e i limiti della libertà locale e i suoi effetti agraria" inglese, soffennandosi sulle condizioni morali, economiche e abitative sinistro" dell'aula parlamentare.
Prese parte attiva ai lavori della Camera (cfr. il discorso ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...