DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] 1845, convinto del limite oltre il quale 1865, pp. (1-9, A. C. De Meis deputato di Chieti ai suoi elettori, Bologna 1865; Ilsovrano, in Rivista bolognese, I [1868], pp tra costumi morali, cultura e condizioni ambientali le cause dell'origine e ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] nuove condizioni sulla condotta delle operazioni militari, col risultato di tirare per lungo le cose oltre gli stessi limiti di direttive fino allora seguite e diedero uno sbocco imprevisto ai progetti di Carlo Emanuele I. Sebbene a un accordo ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] i suoi testi poetici hanno tutti i limiti e i difetti della "declamazione rettorica". al mecenatismo, pur quando potrebbero porsi le condizioni storiche per un avvicinamento tra cultura e del resto, non era ignoto ai momenti più colloquiali della sua ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] una lira al giorno che il governo pagava ai rifugiati, ed uno scritto pubblicato nel 1806 mantenimento della lotta politica entro questi limiti è ciò che si chiama " parere senza speranza sulle sue condizioni mentali (Mémoires historiques..., V, ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] la precisa ricostruzione sul terreno delle condizioni di vita antiche. Su questa misura römischen Welt. Essa si muove nei limiti di quella discussione della politica ateniese a. C., il B. ritornò ai suoi studi sulla popolazione nel mondo medievale ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] invece non ne abusò e si limitò a godere delle agiatezze che tale l'avventuriero palermitano versava in condizioni economiche assai critiche. Ora invece - Grand Dieu, et vous témoins de ma mort, j'ai vécu en philosophe, et je meurs en chrétien" (ibid ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] . L'insuccesso di un troppo timido assalto ai sobborghi della città scoraggiò facilmente il duca, Otto di pratica. In questa prosa condizionata dalle circostanze e per obbligo di opera fu rivista, ritoccata, limata, aggiustata, perfezionata. Ne ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 1473). Il contrasto poneva il B. di fronte ai potenti congiunti della zia Taddea, la vedova di le sue precarie condizioni (è da credere condizioni di salute, (176). Egli ora sta per varcare il limite della giovinezza (177): il senso della vita che ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] cui il C. denuncia la propria condizione di insicurezza e di instabilità non dichiarandosi disposto a presentarsi davanti ai padri per discolparsi dell' razionalismo riformista del C.), occorre porre limiti precisi. L'analisi, ripetiamo, rigorosamente ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di matematica usati nelle scuole italiane di ingegneria ai primi del secolo. Gli dette anche il trattato cordialmente, e li aiutarono nei limiti delle possibilità dell'istituto.
Il com'è ovvio, da particolarissime condizioni e legami reciproci e con ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...