DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] lettera a O. Morgari ne riconosceva i limiti accreditandolo di convinzioni non ben determinate e accusandolo apr. 1894), distribuita gratis ai socialisti della Calabria e , con linguaggio moderato, le condizioni specifiche del partito repubblicano nel ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] questi, che il D. fece suoi nei limiti delle sue capacità non eccelse, ma tali da al Donnini - fu nella collegiata (dedicata ai ss. Francesco ed Ilaro) che il attribuiti al D., che, in pessime condizioni, si trovano in locali attigui alla chiesa ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] B., anche per le precarie condizioni del Burlamacchi, dovette rinunciare a otros". Ma l'improvvisa morte, avvenuta ai primi di giugno (in Germania, umanesimo giudirico italiano, e in questi limiti va pure intesa la valutazione parzialmente positiva ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] di temi, interessante pur nei limiti del totalitarismo e della retorica contatti coi ribelli crumiri. S'interessò alle condizioni degli italiani all'estero, con missioni a italo-turca, durante la quale giovò ai comandi per la conoscenza della lingua ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] di soli due anni la direzione della Rivista passò ai due Gnecchi. Per lo G. si trattava di falsi.
Negli anni seguenti lo G. limitò la sua attività alla pubblicazione degli "Appunti , pp. 42 s.). In queste condizioni lo G., che era stato incluso ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] giustizia, che pur con alcuni limiti non fece rimpiangere l'abrogata legislazione nuovo governo moderato, decise di affidarsi ai democratici chiamando al potere il 27 .
Nel novembre 1869, ormai in precarie condizioni di salute e mosso da un profondo ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] Il governo lo preferì agli altri aspiranti per le condizioni generose che aveva proposto: per la Ferma del sale compromessa la sua posizione di fronte ai sovventori, per cui gli era spinto da quell'audacia senza limiti che aveva sempre accompagnato le ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] di giusto e di ingiusto in base ai quali si giudicano le leggi (ibid., dinamica, ma, in quanto manifestazione storicamente condizionata. tende ad essere superata da altre universale, non può non risentire dei limiti della sua epoca e, forse, ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] Sclavo e B. Gosio, le condizioni sanitarie dell'isola, in particolare tra il 1922 e il 1923. Raggiunti i limiti di età, lasciò l'insegnamento nel 1932.
Il si veda il suo scritto Dieci anni di assistenza ai minorati di guerra: 1917-1927, Roma 1928); ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] giorni.
Penitenze e digiuni al limite della sopravvivenza scandivano la sua delle esperienze mistiche non poteva sfuggire ai confratelli, uno dei quali, a la gloria in cui l'uomo, innalzato alla condizione celeste, penetra nel mistero della Trinità e ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...