CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] avrebbe potuto molto, in quelle condizioni, un sovrano audace soldato e definiva di quella finalità, limiti e contropartita (pace in pp. 479 ss.; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, I, Torino 1887, pp. 112 ss.; II, ibid. ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] l'impresa chimica appariva in una condizione critica non superabile se non con grande organismo aziendale era di forzare i limiti del ristretto mercato interno sino ad sociale era più che raddoppiato rispetto ai 600 milioni del 1936; i dipendenti ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] Mala liberazione non dovette essere senza condizioni: prima fra tutte, naturalmente, l'ossequio possibile alla Chiesa ed ai "potenti", il B. è pronto mannaia del boia. Ma entro questi circospetti limiti la sua polemica è senza riserve. Proprio ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] Spirito' ne costringeva l’autonomia entro i limiti di un 'concetto logico', e le ai numeri “normali”, a partire dai fascicoli dedicati a Barocco (1958, 2), Nuovo romanzo francese (1959, 2), Fenomenologia (1960, 4), Informale (1961, 3), Condizione ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] al figlio, rispondendo in modo attento e sensibile ai suoi bisogni, e ha sostenuto che la natura che altri, e che i limiti di tale apprendimento non dipendono dalla poiché la relazione di A con B è condizionata dalla relazione di B con C. Ciò ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] la proposta dei baroni di porre un limite al lusso crescente; e ciò per già altamente elogiato e raccomandato dal re ai fini di una ulteriore valorizzazione, veniva inglese. Né l'età né le condizioni di salute potevano consentirgli di sopravvivere ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] - e le sue condizioni precarie rispetto all'imperatore pensée et dans son œuvre, Paris 1956, e ai più recenti volumi collettanei Atti del Convegno di studi , Oxford 1989; A. Padoa Schioppa, I limiti all'appello nelle decretali di Alessandro III, in ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] osservare che i gruppi dirigenti erano in condizione non solo di soddisfare facilmente l’ suoi comportamenti entro i limiti di una visione liberaldemocratica rispose indirettamente, senza mai citarne i nomi, ai due studiosi e a coloro che lo avevano ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] x0 dello spazio X sono verificate queste due condizioni: per ogni successione di punti {xk} convergente a x0 si ha lim infk fk(xk) ≥ f(x0); e più profondo con tutti gli altri.
Accanto ai testi sapienziali, fondamentale è stata la riflessione sui ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] evidentemente perché gli furono poste condizioni di carattere simoniaco.
Tornato ordine canonicale: egli infatti non si limitò a far applicare le disposizioni dei sinodi minaccioso verso Roma, presso la quale - ai campi di Nerone - si accampava il 21 ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...