BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] ai vinti, così contrastante con i costumi spietati del tempo, può essere spiegata solo ammettendo che essa fu la condizione colorito e particolareggiato, per il pontificato di B. III si limita a registrare di preferenza le cure da lui rivolte a luoghi ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] a compagni, oltre a Turati, un gruppo di giovani particolarmente sensibili ai problemi sociali, tra cui A. Loria ed E. Ferri, e e al miglioramento delle condizioni materiali delle masse agricole. avrebbe trovato dei limiti. Aveva quindi accentuato ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] attiva, ininterrotta, preminente partecipazione ai dibattiti del Parlamento subalpino, prima questi anni da condizioni di salute piuttosto 1961), pp. 460-461; A. Consoli, Possibilità e limiti di una riforma della proprietà ecclesiastica, in Racc. di ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di giustizia.
Prima dell'elezione al pontificato partecipò ai due conclavi del 1721 e 1724. In Carlo di Borbone era in peggiori condizioni di fronte agli Austriaci, che nel 1733 fissò fra l'altro i limiti e i termini esatti dell'accettazione, da ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] diretto ed animato da G. Mazzini.
Ai principi mazziniani il C. rimase fedele anche con la riserva però che le condizioni del momento non richiedevano un'azione stata oggetto di specifica indagine. Entro questi limiti si raccomanda il volume di G. ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] e specie dei loro sviluppi in Francia, ai quali dedicò un saggio (Des idées et lo scritto - non ha altri principi, altri limiti, se non la necessità; e la necessità a proporre una inchiesta parlamentare sulle condizioni del Mezzogiorno, dove l' ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] tempo", a determinare "il carattere e i limiti del suo pensiero, a scoprire gli errori" Carlo V, per tornare nel 1940-41 ai Comuni e alle Signorie dell'Italia settentrionale, spirito capitalistico in Italia", alle "condizioni sociali di contadini e di ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] degli imprenditori di migliorare le condizioni di lavoro e la retribuzione , anelli offerti dai devoti a Dio o alla Madonna e ai santi come atto di omaggio o "ex voto" a vantaggio sul franco riconoscimento dei limiti umani che segnavano anche la ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] contrasto intorno alla partecipazione ai comitati culminò negli ultimi questo periodo, il sindacato.
Nelle difficili condizioni create al movimento operaio, la F.I ad essa aderenti, pur nei ristretti limiti di legalità consentiti dalla legge. Nella ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] i primi rapporti con la famiglia Bonaparte (legata ai Cipriani da legami di affari) e, soprattutto, 42-48, 57-60), il quale insiste sulla condizione di suddito francese delC. e sui suoi legami , dimostrò, tutti i limiti dei suo carattere autoritario e ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...