CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] nella prolusione Se la unità sia condizione del giure penale (ibid., pp aveva indicato con fermezza i limiti del processo unitario, affidato a dello sviluppo del pensiero penalistico in Italia da Beccaria ai nostri giorni, in Riv. int. di filos. del ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] servizio di uomini di tutte le condizioni" (Thomas): con un visibile problemi esistenziali di rilevanza assoluta (i limiti della conoscenza umana, la scienza, il , Bologna 1880, ad Ind.; O. Antognoni, Le glosse ai "Documenti d'amore" di m. F. da B. ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] dal soggetto, non incontrando i limiti di una verifica, svolgono un Milano e Camerino, proseguì in condizioni più difficili l'affività di insegnamento già svolti nelle conferenze tenute all'estero ai tempi della guerra d'Etiopia, proponendo un ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] aver concesso eccessivo spazio ai sostenitori di una interpretazione agricolo si presentava in condizioni ancora lontane da un I battelli del Reno (pp. 219-237); Sui limiti di validità delle clausole di gradimentoal trasferimento delle azioni (pp ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , tra i fondatori della "Base" ed era fautore dell'apertura ai socialisti (si veda l'articolo Cattolici, laici, socialisti, in Il programmatica, Roma 1967, p. 10. Questi limiti del resto condizionavano i rapporti del ministero anche con gli altri ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] su un altro tema scottante con il saggio Delle condizioni che escludono o diminuiscono l'imputabilità (Roma 1875 i cui rapporti di diritto, al limite fra il pubblico e il privato le facoltà e un pieno ritorno ai principi della libertà di scienza, che ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] divisione dei poteri in rapporto alle condizioni storiche, sociali e politiche dei determinazione della natura e dei limiti della personalità giuridica dello Stato. .
Il D. non era affatto estraneo ai problemi giuridici della vita reale del diritto, ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] da Marino, predecessore di Biagio. Della condizione di B. ci fa comunque certi il vista, il trattato di B. assume, ai nostri occhi, per la pratica dell'Italia anche per conoscere come e in che limiti e con quali trasformazioni fossero nella pratica ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] 1832, ma, a causa delle disagiate condizioni familiari, poté esaudire il suo desiderio di di istituzioni di teologia morale, destinato ai suoi allievi. Lavorò a quest' dominante e non superò i limiti imposti dall'immobilismo ecclesiastico dell'epoca ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] può essere ricollegata, per segnare i limiti del suo primo periodo di insegnamento armi -, la partecipazione di B. ai fatti del 20 marzo appare molto in cui la tarda età e le precarie condizioni di salute lo costrinsero a lasciare l'insegnamento. ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...