Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] limiti della coesione del ceto dirigente veneziano e rivelò la consistenza e la capacità condizionante notai, dei giudici e dei nobili di Treviso (secc. XIII-XVI), Venezia 1981, oltre ai saggi citati qui sotto, nn. 162 e 164.
159. G. Del Torre, Il ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] individuali, al dilagare della corruzione, ai tentativi di condizionare l'operato della magistratura, gli costarono vi furono svariati motivi. Quelli interni, innanzitutto: i limiti della compagine di governo e le caratteristiche stesse del ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] consorte, qualora ella non obbedisca ai suoi ordini, ma, pur con tutti i limiti che derivano dal costume e dalla che entra a far parte dell'obbligazione assunta, ma non ne condiziona l'efficacia: "prometto [...> a te Biancofiore, moglie mia ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] stati evidenziati i limiti di natura geografica e ambientale che condizionarono l'espansione del hinterland nel suo insieme. Dai fili di ferro alle bussole, dagli aghi ai chiodi, dai ditali alle stoviglie, dai campanelli alle padelle e pentole ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] grazie ai meriti acquistati curando soldati e marinai, il pieno riconoscimento della propria condizione di , Venezia 1992, p. 140 n. 41 (pp. 133-150).
4. Mi limito a rinviare a Frederic C. Lane, L'ampliamento del Maggior Consiglio di Venezia, " ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] nei luoghi, nei modi e nei limiti sanciti da un'ormai secolare legislazione. In ῾moderato' del suo pensiero, l'attenzione ai fatti economici su cui si basava, il lazzaretto di S. Erasmo è in "pessima condizione" (269); nel 1786 l'avvocato inglese ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] dei mercati, alla applicazione di condizioni discriminatorie, ai contratti cosiddetti leganti). La severità a prescindere da specifici comportamenti diretti contro i propri concorrenti, si limita a restringere l'output e a fissare i prezzi a un ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] ai rischi di scadenza e di saggio.
Dato che gli orientamenti della politica monetaria sono spesso condizionati d'Italia può inoltre, su direttiva del CICR, determinare i limiti massimi dei fidi concedibili e i massimali sugli impieghi al fine di ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] sociale, la razza e la condizione sociale influenzino la produzione e l dal 1900 al 1970. Analizzando le statistiche relative ai tribunali Toharía ha rilevato che il volume del antropologico del diritto non conosce limiti preconcetti, e mette anzi in ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] e di libertà per la Chiesa cattolica sino ai tempi presenti, nei quali non sussistevano ormai più e con la forza i diritti e i limiti.
L’antica risposta di un vescovo cattolico di ogni Stato nelle medesime condizioni che all’epoca della controversia ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...