FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] de I Tindaridi e Le Feste d'Imeneo (Parma 1760), quasi tutte condizionate dagli schemi e dalle musiche di J.-Ph. Rameau, anche se con di correggere e limare, ma soprattutto per timore di sottoporre il complesso della sua opera ai critici, specie ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] alcuni dispacci del C. diretti ai capi del Consiglio dei dieci, in lo Zeno aveva oramai varcato i limiti della contesa personale, tramutandosi in iure, filza 54, c. 54; Ibid., Savi alle decime. Condizioni di decima, busta 157 bis, fasc. 703; Ibid., M ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] situazione di dover giustificare la propria condizione di suddito del re cattolico, dimostrò di condividere, seppure nei limiti imposti dai tempi mutati, un ); nel marzo 1564 fu ribadito l’invito ai vescovi presenti in curia a rispettare l’obbligo ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] si concentrò sull'attività grafica, collaborando ai tre volumi del Viaggio pittorico nel Regno del G., pur mantenendosi entro i limiti di un linearismo narrativo; nella Valle dei , per l'aggravarsi delle condizioni di salute, poi terminato ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] . 1445 e si riferisce a una richiesta rivolta ai Priori del Comune di Perugia per ottenerne la cittadinanza la rappresentazione oltre i limiti della tavola. E che pur ostacolato dalle cattive condizioni conservative dovute a pitture realizzate ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] come si è congetturato (ibid., p. 38), ma ai restanti tre volumi dell'opera, pubblicati tra il 1787 ecclesiastico sottoscrisse una formula condizionata del giuramento richiesto dal Chiesa e traccia simultaneamente i limiti e la sfera d'azione dello ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] anche il disagio della sua condizione psicologica: non riusciva ad identificarsi il valore limitato ai fenomeni naturali, e al programma di emancipare la ricerca psicologica oltre i limiti naturalistici (specie con Imetodi della psicologia, ibid., III ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] necessità di fissare limiti alla giurisdizione ecclesiastica, finanziari con gli Asburgo.
Partito da Genova ai primi di maggio del 1781, passò per Mantova lo lasciava respirare. Intanto si aggravavano le condizioni di salute di suo padre, che egli ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] diretto dal F. versava in condizioni deplorevoli: "Un archivio senza soppresse.
Anche se oggi sono indiscutibili i limiti del metodo biografico adottato dal F. quale il "Lutero della musica" raccomandava ai giovani compositori di dare all'opera " ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] esistenza, ma anche i limiti, del suo industrialismo, , unite a un peggioramento delle condizioni di salute, lo spinsero a Ciampini, Roma 1959, pp. 13-79, 161-169; V. Pareto, Lettere ai Peruzzi: 1872-1900, a cura di T. Giacalone-Monaco, II, Roma 1968, ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...