LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] le Osservazioni di L. di Breme. Ai romantici il L. risponde contrapponendo alla condizione moderna, dominata dalla ragione, l'aurora , stimolando i viventi a cercare una felicità senza limiti, li condanna alla frustrazione di un desiderio fatalmente ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] caratteristiche della presenza di Dio nella storia, e quindi la condizione e i modi di essere della sua Chiesa. Sta qui del Libellus). Quanto ai secondi egli si limita a parlare del "sacramentum salis", che viene dato ai catecumeni, dal "sacramentum ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] un tasso di interesse, per un prestito, ai poveri; il dubbio sull'autenticità di un breve esistenti a Roma - doveva rappresentare il limite più grave all'edizione balleriniana. I , p. 40) -, aggravò le sue condizioni. Morì il 28 marzo 1769 e venne ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] fosse lo studente stesso a far fronte ai costi derivanti all'Ordine, è lecito ipotizzare là del suo Ordine e dei limiti cronologici del Medioevo, godendo di il problema della determinazione delle condizioni di verità e falsità degli enunciati ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] alle Nunziature di Monaco e di Berna (cfr. Lettere ai familiari 1919-1943, a cura di N. Vian, premessa (6 agosto 1966) e poi di limiti analoghi per gli uffici curiali, ma fu il fine principale d’ottenere condizioni minime di sopravvivenza per le ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] C., informato della designazione testamentaria e delle disperate condizioni di Vincenzo, lascia Charleville e, "incognito tentativo di esautorarlo - non superano i limiti d'una formale correttezza; delegando ai cortigiani più fidati i compiti di ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] che erano per lui condizioni essenziali per la creazione nella sua originalità e anche nei suoi limiti, si ha soltanto in un gruppo ; A. Momigliano, introd. al commento cit. (ristampata in Introduzione ai poeti, Roma 1946, pp. 21-53); M. Rossi, La ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] l'eventualità di una guerra. La condizione di nobiltà e il mutamento di Il documento, rivolto agli eredi e ai loro discendenti che avrebbero dovuto leggerlo una primo Seicento, rappresentandone adeguatamente limiti e pregi. Le posizioni del ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] al primogenito Ranuccio la reggenza del ducato. A. non ebbe limiti nel richiedere al suo piccolo stato il denaro necessario alle sue svolti in condizioni ben migliori".
Uomo di tale statura, A. si mostrava insensibile alle lusinghe e ai tranelli che ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] con rispettoso riguardo, condizioni non vessatorie per , venire incontro, contenendosi "nei limiti prefissi" dalla "commissione" senatoria, di P. Pirri, Roma 1959, ad Indicem; P. Sarpi, Lett. ai gallicani…, a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961, p. XV; ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...