Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] fra sensazioni e volizioni che condizionano le nostre aspettative, e ne quale tuttavia avrebbero pesato i limiti di un’ambigua considerazione del ed. it. La teoria della conoscenza scientifica da Kant ai giorni nostri, a cura di O. Pompeo Faracovi, ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] e per la libertà commerciale, unitamente ai polemici articoli scritti alla fine del 1903 precisa i fondamenti e i limiti di validità della teoria peraltro solo se si assume stabilità assoluta nelle condizioni economiche e sociali.
R. Faucci
Fonti e ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di Spoleto, ma, nei limiti consentiti dall'originalità della sua semplici privilegi papali, le particolari condizioni dell'abbazia di Farfa imposero il e a Dagiberto, Farfa aveva un altro abate, preposto ai beni dell'abbazia nella marca di Fermo: "en ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] negli ultimi anni, la malattia avrebbe condizionato il suo fisico, ma mai l'intelletto da Paolo VI. Per nomina pontificia partecipò ai Sinodi dei vescovi del 1969, del 1971, l'uso della libertà e i suoi limiti, i concetti di patria e di nazione ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] fornivano di "un continuo, stomachevole brogliare" ai suoi danni con i "mezzi più disonesti di magistrato pose come condizione irrinunciabile la sede romana, suo tema … senza mai uscire dai limiti del campo puramente speculativo, massime per quanto ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] automatiche leggere, ecc.), per i limiti dell'esercizio e del bilancio una conoscenza approfondita delle condizioni, dell'organizzazione, e dei gen. D. Grandi della carica di sottosegretario, poi ai primi di agosto del '14 il posto di ispettore ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , teso al miglioramento delle condizioni delle plebi, mediante l'iniziativa riconoscesse apertamente i limiti intrinseci all'attività mancanza di prole maschile, di trasmetterlo alla figlia Ester e ai suoi discendenti.
Il B. morì a Torino il 14 dic ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] non ne oltrepassò mai i limiti conservatori e la fedeltà dinastica. sua convinta posizione, il C. partecipò ai disordini scoppiati a Firenze l'11 apr. i risultati di un suo breve studio Sulle condizioni finanziarie del Regno d'Italia alla fine del ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] 10 dic. 1855, non meno ambizioso ai fini di una politica di nazionalizzazione: un Parlamento consapevole dei suoi limiti. I lunghi e sterili E. Cialdini e poi a Sella lo mise in condizione di riprovare e di riuscire.
Il nuovo governo entrò in ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] industriale (IRI), ancora una volta grazie ai buoni uffici di Jung.
Alla direzione credito industriale che, entro i limiti della legislazione bancaria vigente, consentisse , per quanto critiche fossero le condizioni di molte aziende dell’area privata ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...