FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] nota oggi agli studiosi con il nome di "inchiesta Faina", offrì un esame aggiornato ed approfondito delle condizionidelMezzogiorno, che si concretizzò nella pubblicazione di quindici volumi, tra studi e relazioni, e rappresentò un'importante novità ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] all'opposizione. Anche in seguito figurò spesso in commissioni della Sinistra incaricate di illustrare le condizionidelMezzogiorno, di fissare il programma del partito, di designare i candidati per le commissioni della Camera.
In effetti il D. si ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e B. Intieri, attenti osservatori delle condizionidel Regno e promotori di iniziative innovative ( (1757-1787), in Napoli nobilissima, V (1896), pp. 145-150; G. Brancaccio, Geografia, cartografia e storia delMezzogiorno, Napoli 1991, ad indicem. ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e fti estensore dello schema di relazione della sottogiunta per la Sicilia nell'ambito dell'inchiesta sulle condizioni dei contadini delMezzogiorno, sollecitando l'iniziativa delle classi possidenti e proponendo il ricorso alla pratica dei contratti ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] il patriottismo, consistente nell'attenzione alle specifiche condizionidel Regno, su cui misurare l'effettiva a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo, Roma 1966; M. Agrimi, A. G. e l'Illuminismo riformatore delMezzogiorno, in Belfagor, XXII ( ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] disoccupazione, superamento della arretratezza delMezzogiorno, rottura delle posizioni monopolistiche, programmatica, Roma 1967, p. 10. Questi limiti del resto condizionavano i rapporti del ministero anche con gli altri enti pubblici economici (l ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] elettorale basata non tanto sul contrasto diretto con l'avversario, quanto sulla denuncia delle condizioni di sfruttamento delMezzogiorno e delle sue classi meno abbienti.
Nel 1915 venne nominato socio corrispondente dell'Accademia cosentina ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] a dimostrare all'opinione pubblica europea le colpe e gli errori del governo italiano nel Mezzogiorno e la necessità di ridare al paese la legittima dinastia (Delle presenti condizionidel reame delle Due Sicilie, s.l.1862; Lettres napolitaines, Rome ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] preesistenti in attesa di una nuova codificazione che armonizzasse le condizioni legislative di tutto il Regno.
Uno dei problemi più a suo dire di una politica sorda alle specificità delMezzogiorno e al suo passato amministrativo e giuridico, non ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] corrispettivamente, al farsi più difficili le condizioni di redditività delle aziende rimaste indipendenti. De Matteo, “Noi della meridionale Italia”. Imprese e imprenditori delMezzogiorno nella crisi dell’unificazione, Napoli 2002, ad ind.; M ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...