Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] appunto congelato, quando viene esposto a uno stimolo incondizionato che produce paura (come una scossa elettrica).
Il condizionamentoclassico della paura è un fenomeno dimostrabile in tutte le specie, essendo stato osservato nelle mosche, nei vermi ...
Leggi Tutto
mente e cervello
Giorgio Vallortigara
Percepire, rappresentare, ricordare, imparare, pensare
Per sopravvivere e riprodursi l’uomo e gli altri animali hanno bisogno di informazioni sul loro ambiente, [...] , per esempio nei vermi.
Un po’ più complesso è l’apprendimento associativo. Se ne conoscono due tipi. Uno, detto condizionamentoclassico o pavloviano (dal nome di Ivan P. Pavlov, lo psicologo russo che lo ha scoperto), è basato sulla formazione di ...
Leggi Tutto
PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] possibile dopo risvegli a breve termine nella stessa notte. Forme più semplici di apprendimento (abituazione e condizionamentoclassico di risposte fisiologiche) sono state invece ripetutamente instaurate in tutti gli stadi del sonno e trasferite in ...
Leggi Tutto
Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] scientifica del comportamentismo. Il contributo più significativo di questo indirizzo è infatti dato dalle ricerche sul condizionamento (classico e operante), il cui scopo non è stato semplicemente quello di dimostrare che l'ambiente influenza ...
Leggi Tutto
Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] , si differenziano per l'accento che pongono sulle sue leggi. Per es. la teoria del 'condizionamento all'evitamento' (Mower 1947) postula che attraverso il condizionamentoclassico un individuo può apprendere a temere uno stimolo neutro (stimolo ...
Leggi Tutto
Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] si sono notevolmente ampliate, modificando la concezione 'classica' del processo di attivazione del sistema. Si dal 1993 a oggi è stato possibile identificare con certezza le condizioni genetiche del feto, cioè se era affetto o meno da emofilia ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] Reda, 1971). Oggetto di studio sono state non solo le condizioni ambientali generali, ma soprattutto i rapporti del lavoratore coi datori il mondo, nonostante le resistenze degli psicoanalisti classici, ha trovato anche in Italia cultori preparati ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , 1976).
e) Indagini sui gemelli monocori
Un tentativo classico per l'identificazione di fattori genetici nei tumori, è quello di leucemia in topi di ceppi inbred nei quali, in condizioni normali, l'incidenza della malattia è molto bassa: in ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] (v., 1962) in una specie differente (gatto) e usando un diverso procedimento di condizionamento (strumentale anziché classico). L'abolizione del trasferimento intermanuale dell'apprendimento unimanuale di varie classi di discriminazioni somestesiche ...
Leggi Tutto
GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] se entrambi i genitori siano portatori di un gene recessivo, condizione che fisserebbe in 1 su 4 la probabilità di generare alle leggi di conservazione del moto o dell'energia della fisica classica: così come la materia, la quantità di moto o l' ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...