DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] stato possibile tornare a rendere operante. L'esperienza politica del D. era maturata proprio in quei frangenti di rottura, nella ricerca, rivelatasi impossibile, di un nuovo equilibrio centrista. Le peculiari condizioni in cui il paese si trovava ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] fruizione e che non decantarono, pur nell'opera di difesa compiuta da Roberto il Guiscardo a favore di G. VII nel corso dell'assedio di Enrico a Roma, una relazione di condizionamento imposto dalle circostanze tra Papato e dominazione normanna ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ], il presidente dell'Opera naz. Balilla, i presidenti delle Confederazioni fasciste, il direttore degli Italiani all'estero, ecc.), di fronte al quale le prerogative del ministro venivano completamente svincolate da ogni condizionamento. Il D. era ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] cui non è errato attribuire, insieme con il condizionamento del gusto e dello stile del M., un' ha parlato di una vera e propria "strategia francofila" sottesa all'opera, evidente negli elogi tributati a personalità francesi (tra cui C. Errard ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] silenzio mantenuto in proposito dalle fonti note. Che essa fosse già operante sul finire di febbraio, ce ne accerta lo scacco, con cui grossi, per lui e per i suoi figli legittimi, a condizione che essi si conservassero fedeli al doge stesso e alla ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] F. nella lettera del 5 nov. 1831 ad A. Lombardi: "Veniamo all'opere, che corrono sotto il nome di De Welz. Il Saggio fu scritto da me teoria della quasi-rendita, è indicativa del condizionamento esercitato non solo sulla politica economica ma anche ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] istituzioni della Repubblica, fecero sequestrare e bruciare le copie dell'opera circolanti in territorio senese, intimando al Tolomei e al superiore civiltà decisamente aliena da ogni condizionamento religioso ("tutte queste religioni dipendevano da ...
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condizionamento
condizionaménto s. m. [der. di condizionare]. – 1. L’operazione di condizionare, nell’accezione 2 e 3 del verbo, e il modo: c. di un pacco; c. della frutta. C. di una merce, lo stato della merce assoggettata al processo di...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...