Elemento chimico di numero atomico 46, peso atomico 106,7, simbolo Pd, di cui sono noti diversi isotopi (di peso atomico 102, 104, 105, 106, 108, 110); fu isolato da W.H. Wollaston nel 1803 da residui [...] più restrittive. L’industria elettrica impiega il p. nella preparazione di condensatori ceramici, multistrato (anche in lega con l’argento); in elettronica, oltre che nei condensatori, si usa nei circuiti integrati ibridi per la produzione di tracce ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] di cibi diversi), nell’industria elettrica (per applicazioni nelle vernici isolanti, nelle vernici resistenti all’arco, nei condensatori ecc.), nella fabbricazione di carta carbone, di lucidi, di colori da stampa ecc.
Arte
L’arte di modellare ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] e a surriscaldamenti anche elevati. Le l. rame-nichel, chiamate genericamente cupronichel, hanno molte applicazioni: caldaie, condensatori, utensili vari, monete, costruzioni navali ecc. Tali l. hanno varia composizione e contengono, talvolta, anche ...
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condensa
condènsa s. f. [der. di condensare]. – 1. Propr., condensazione: acqua di c. (o assol. condensa), l’acqua risultante dalla condensazione di vapore acqueo in impianti termici a vapore. 2. Materiale ceramico a base di biossido di titanio...
condensabile
condensàbile agg. [der. di condensare]. – Che ha la proprietà di condensarsi, o che può essere condensato; nella seconda accezione, anche fig.: concetto non facilmente c. in poche parole.