GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] giudizio espresso da Pier Damiani su di lui fu nel complesso favorevole. G. accettò di promulgare un documento di pubblica condanna della simonia e del nicolaismo, che gli ordinari dovettero poi sottoscrivere, con il giuramento davanti ai legati e ai ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] degno di nota è il fatto che il dedicatario dell'opera, il patrizio bolognese Gaspare Bocchi, aveva subito una condanna per eresia nel 1549.
Oltre al Trattato e al Discorso il G. compose anche una Interpretatione del Pater Noster, dedicata ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] monastero di Chiaravalle; dopo il 9 settembre si dice che "era" sepolta; ad indicare una probabile, ma non documentata, condanna. Non si esaurì invece la vitalità del mito. Accanto alla G. degli atti degli inquisitori, altre Guglielme prendono corpo ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] Berti, Senonis 1-750, di J.-J. Languet de Gercy, vescovo di Sens, che rinnova su Benedetto XIV le pressioni per una condanna (cfr. de Heeckeren, II). Ancora una volta il Berti difenderà se stesso e il B. dalla perpetuantesi accusa di quesnellismo con ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] e metterle di fronte al fatto compiuto.
L'atteggiamento di queste ultime nei confronti dell'arresto e della condanna del B. suscitò discussioni: alcuni biografi affermano che sia mons. Bedini, commissario straordinario per le Legazioni, sia il ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] , per creare un nuovo governo nel quale si riservava il ruolo di ministro dell'Interno, Relazioni estere e Finanze.
Dopo una lunga istruttoria, l'11 sett. 1801 fu condannato a io anni di carcere e all'esilio perpetuo da Lucca. Lo stesso giorno della ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] probabilità partecipò pure il C., anche se la sua presenza non è certificata. Clemente V, pur dopo molte esitazioni, condannò l'Ordine, abolendolo per motivi insieme religiosi, politici ed economici, con la bolla Vox in excelso pubblicata il 3 apr ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] per il suo larvato orientamento filogiansenista e gallicano, quanto per le sue ostinate riserve sui "brevi" pontifici di condanna della Costituzione civile del clero.
Durante i drammatici avvenimenti degli anni 1794-96 il C., membro del Consiglio ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] gli interessi del figlio del papa all'episodio che segnò la rottura definitiva tra Gregorio XIII ed il C., la condanna capitale di un congiunto del cardinale, Cesare Caetani, signore di Filettino, un feudo confinante col ducato di Sora, che accusato ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] obiettiva del problema cercando di dimostrare, partendo dai Padri della Chiesa, un vasto consenso. Così procedendo, arriva a una condanna decisa della pena di morte per gli eretici, ma anche ad accettare forme più miti dell'uso della forza, nel ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.