GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] ., ma capitali sottratti alla banca. Gli Altoviti chiedevano dunque il sequestro dei crediti della G. sulla loro banca e la sua condanna. L'accusa degli Altoviti provocò l'arresto della G., che rimase per qualche giorno in carcere nel gennaio 1553. I ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] , cacciò i guelfi e tra questi l'intera famiglia Cima che ebbe saccheggiate le case. Rambaldo di Collalto, rettore della Marca, condannò il Mainetti e i complici, ma il 18 giugno del 1306 Gerardo de Tastis, prorettore, in nome di Bertrand de Got ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] aperta scatenando la feroce repressione dei moti. Ricercato, riparò a Lugano; nel luglio di quello stesso anno egli venne condannato contumace a quindici anni di reclusione.
Il D. tornò dalla Svizzera italiana alla fine del 1901, allorché la corte ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] Popolo; nel maggio 1266 compare tra i rettori della città; con questo incarico è infatti nominato in una serie di condanne emesse dal Comune per la mancata partecipazione alla cavalcata contro Chiusi. Nel giugno dello stesso anno figura sempre tra i ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] imponente fenomeno letterario.
In questo primo incontro coi Seicento è mantenuto fermo il giudizio di condanna unanimemente espresso dalla contemporanea cultura positivistica sull'età della Controriforma, considerata un'epoca di deplorevole decadenza ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] di G. ad senatores, dove si ribadisce il credo della duplice natura, divina e umana, del Cristo, e si giustifica la condanna degli acemeti. L'impegno dogmatico di G. si valse, forse, dell'aiuto di Dionigi il Piccolo, per giungere a una soluzione ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] . Del Carretto, e il fatto che il M. fu tra coloro che il 28 sett. 1829 assistettero all'emanazione della sentenza di condanna (a morte, poi commutata in esilio) del capo del tentativo insurrezionale, A. Galotti.
A Salerno il M. fece i primi passi da ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] attribuito al cardinale Prospero Colonna. Benché ancora giovane, il C. svolse una parte determinante nella cattura e nella condanna degli esecutori materiali dell'attentato, i cuochi rispettivamente del padre Grato e dello zio Alto. Posti sotto la ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] trovò coinvolto come giudice in numerosi processi (già il 19 gennaio 1567, in qualità di confortatore, egli aveva assistito tre eretici condannati a morte). Tra il maggio e il dicembre 1569 si svolse tra Bologna e Roma una lunga e complessa vicenda ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] uomini freddi e compassati che "piuttosto che soldati, dovean divenir frati" (cit. da Pieri, p. 278). Indubbiamente l'aspra condanna trova la sua motivazione anche nel risentimento dei patrioti lombardi contro chi collaborò con il re nel deludere le ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.