FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] religiose. Diversi avvenimenti vennero a rendere più difficile l'opera di conciliazione del F.: all'inizio il processo e la condanna (24 nov. 1891) di mons. F.-X. Gouthe-Soulard e l'affaire dei supplementi al catechismo sui doveri elettorali ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] e quindi la sua immagine fu arsa in Campo dei Fiori. Il L., che aveva dato il suo contributo a questa condanna, volle che anche Milano fosse teatro di una solenne cerimonia; per ottenere un gran concorso di popolo fece coincidere lo spettacolo dell ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] e processati. Il processo contro il vescovo di Cambrai si trascinò a lungo e si concluse il 3 ott. 1291 con la sua condanna a una sospensione di tre anni.
Con la morte di Onorio IV la posizione del B. nell'ambito della Curia aveva perso ogni ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] tra il cardinale e il poeta. Il nome di Ganimede, il giovane bellissimo rapito da Giove e assunto tra gli dei, è una condanna della fiera ricchezza del C. e del suo potere alla corte avignonese. La "franca povertà" del poeta, è espressa nel nome di ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] anche per tutto il sec. XVII, quando in Francia vi furono altre edizioni.
La fortuna dell'opera del D. non evitò tuttavia la condanna dell'autore nell'Indicedei libri proibiti del 1554 e nella bolla di Sisto V del 1590, accanto ad altri chiromanti e ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] , oltre a rispondere con l'opuscolo Furori d'oltretomba (pubbl. nel 1869), citò in tribunale il B., il quale subì una condanna, poi cancellata in seconda istanza.
Pure nel 1870 vide la luce un'altra opera storica, La teorica delgiudizio. Lettere di A ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] : ebbe infatti l'incarico di leggere una replica del sinodo al discorso del papa, con la quale si chiedeva la condanna del conciliabolo costantinopolitano dell'agosto 867 in cui, in seguito alle pressioni di Fozio, era stato scomunicato e deposto il ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] vi è sostenuta con zelo un po' avvocatesco: ma solo sessant'anni più tardi il Bentley avrebbe pronunciato severa e fondata condanna sulla vasta fioritura di falsi epistolografici d'epoca imperiale; 2. Traduzione latina del De diis et de mundo del ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] - né è meno significativa la decisione di far precedere, il giorno 10, la soluzione della questione milanese dalla condanna del pravilegium.
La conclusione era scontata: alle proteste di G., Pasquale II rispose nominando una commissione di cardinali ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] avversato da M. e da altri domenicani che lo accusavano di idolatria; il rifiuto delle profezie sull'Anticristo; la condanna di una predicazione che dissolveva tutti i vincoli familiari.
Lo scontro con i fraticelli, o "fratres de opinione", si ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.