Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] , neghi d’aver mai avuto gioventù, valga per tutte quella a Giulio Perticari del 30 marzo 1821: «La fortuna ha condannato la mia vita a mancare di gioventù: perché dalla fanciullezza io sono passato alla vecchiezza di salto, anzi alla decrepitezza sì ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] con la tenuta del palio di agosto, fu dapprima il taglio delle mani al sicario ingaggiato dal F. e poi una condanna di espulsione dalla città e dallo Stato comminata l'11 ottobre contro lo stesso F., il quale, se fosse stato catturato, avrebbe ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] una stesura travagliata in coincidenza del sofferto viaggio nella penisola iberica, e spesso scoraggiata dalla certezza di una sua condanna all'inedito finché fosse durata l'alleanza austro-russa: "Dovrò io bruciar le mie Tartare novelle in vece di ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] un latino in sostanza nuovo, più sincero e sentito.
Ma se da una parte occorre ripudiare decisamente le condanne senza appello pronunciate contro il medioevo dagli storici illuministi e accettate senza riserva dagli storiografi positivisti; d'altra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] l’appoggio dato agli Asburgo e alla causa dell’impero contro i Borboni e i francesi in genere (compreso Luigi XIV, condannato – come già da Leibniz – per le sue mire egemoniche e liberticide), e un crescere delle istanze patriottiche, sia nell ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] forze storiche (il Papato, l'Impero e poi anche l'Italia del Rinascimento), spariva del tutto, quasi inghiottita dalla marea, condannando i discendenti degli antichi Romani a una morte civile. I vari tentativi dei Romani di reggersi da soli, senza il ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] e ribelli da Giovanni XXII. Il 6 maggio 1322 il B. con gli altri, coinvenuti venne dichiarato contumace e condannato. La scomunica fu solennemente confermata il 15 genn. 1323 quando, nel palazzo vescovile di Piacenza, ove risiedeva il cardinale ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] della speranza, pei tipi della fame. Anno Vindictae Domini MDCCCXCVIII" due pamphlets in versi: La nenia al Bimbo, che condannava la repressione dei Fasci siciliani, e Il sermone al Delfino, che, prendendo spunto dai moti milanesi del 1898, repressi ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] dei primi sette canti della Commedia, conservati all'interno di una cassa nascosta dai familiari di Dante al momento della condanna del 1302. Letto il testo, rinvenuto in un "quadernetto", che gli aveva mostrato Dino Perini o Andrea Leoni (secondo le ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] il 15 febbraio 1693, Parrino rischiò una nuova aggressione perché, dalle colonne della sua gazzetta, espresse soddisfazione per la condanna di due eretici da parte dell’arcivescovo di Napoli. Per questo fu minacciato di essere frustato «per la città ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.