Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] John Locke. Lo stesso anno fu proibito The Tale of Tube di Johnatan Swift. La The Reasonableness of Christianity di Locke fu condannata dal Sant’Uffizio il 25 settembre 1737. Nel 1751 fu la volta dell’Esprit des Lois di Montesquieu. Nel 1762 toccò al ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] molto difficili, culminando nel settembre 1975 con il rifiuto di Franco di concedere la grazia, richiesta da P., a cinque condannati a morte. Il papa decise anche di proseguire, nonostante i dubbi personali, la politica di apertura e di dialogo con ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] familiare (juzgados de familia). In materia penale, invece, operano i juzgados de primeria instancia e instrucción nei casi comportanti la condanna a pene non detentive, i juzgados de lo penal per i reati puniti con meno di cinque anni di reclusione ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] : e non è escluso che l'impulso a essa venga dal di fuori, venga dall'Islam, il quale, come è noto, condanna severamente qualunque immagine divina.
Come la religione, così, sebbene non senza eccezioni e riserve, si può dire che sia volta indietro ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] venne detronizzato nel 1599 dalla dieta; alcuni membri del consiglio di stato, capitati fra le mani del duca Carlo, furono condannati a morte nel 1600 e giustiziati (il "bagno di sangue" di Linköping). Infine nel 1604 venne definitivamente risolta la ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] in terracotta, per i tribunali; e più di 1200 òstraka (frammenti di coccio sui quali si scrivevano i nomi nelle votazioni di condanna a misura di polizia di carattere politico), con i nomi di Aristide, Temistocle, Pericle, e di tutti gli altri che ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] tutto azardare, se per una qualche parte si avesse determinato". Assai diversa l'ottica di Donà, che al contrario condannava la "falsa idea della gloria" militare ed esaltava conseguentemente, nella scia del suo Mentore politico Andrea Tron, le ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] del tutto i luoghi di divertimento e spettacolo, canonici nella c. antica (l'ippodromo, il teatro o lo stadio), ormai condannati dalla corrente morale cristiana.
Dal 7° al 9° secolo
Il destino delle c. bizantine nei secoli dell'Alto Medioevo è ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] dalla legislazione sindacale statunitense, imitata dall'effimero Industrial relations act britannico; dalla legislazione svedese (dove la condanna patrimoniale ai ‛danni generali' è in realtà una sanzione); dallo Statuto dei lavoratori italiano e dai ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.