MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] un lauto onorario, si ritirò a Napoli, dove gli elogi di Ferdinando IV non lo sottrassero al processo e alla condanna per una inidonea mallevaria, accettata dal tribunale di Longone da lui presieduto. Assediato dai creditori, si rifugiò nel chiostro ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] fatto. D'altro canto, non per questo il paese aveva modificato i proprî tradizionali sentimenti monarchici, che lo portavano a condannare le palesi aspirazioni al trono di al-Manṣūr; né i fuqahā' erano stati del tutto convinti dal gesto del potente ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] e di altri consiglieri di F., ma che erano stati sostenuti dai diplomatici e dai governanti cisalpini. Il De Attellis fu condannato a morte, pena subito convertita nella prigione a vita che, in effetti, durò solo pochi mesi.
La sorte della Toscana ...
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Maternità surrogata
Geremia Casaburi
La maternità surrogata, tuttora vietata – anche penalmente – dalla l. n. 40/2004 (a sua volta in crisi irreversibile), è nella realtà sempre più diffusa, dando luogo [...] di A. Figone.
13 Cfr. però C. eur. dir. uomo, 27.1.2015, P. c. Italia, in Foro it., 2015, IV, 117, di condanna dell’Italia ai sensi dell’art. 8 CEDU, in ragione dell’ allontanamento di un minore dalla coppia coniugale con la quale vive, e che era ...
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Nel diritto civile, l’errore costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano viziati o da [...] o di una anomalia o deviazione sessuale, tali da impedire lo svolgimento della vita coniugale; 2) l’esistenza di una condanna per delitto non colposo alla reclusione non inferiore a cinque anni, salvo il caso di intervenuta riabilitazione prima della ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] deferito all'attore in talune azioni e in casi particolari allo scopo di concretare la litis aestimatio, per procedere alla condanna, che nell'epoca classica era sempre pecuniaria: il giudice non è tenuto a seguire il risultato del giuramento e può ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] ratione peccati; diritto quindi da parte della chiesa di sorvegliare i principi, di chieder conto delle loro azioni, di condannare i colpevoli. L'ordine di convocazione del concilio fu confermato e minacciata al re la deposizione se non si fosse ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] la sua giurisdizione (ibid., p. 16). Nella quaresima del 1078 Wiberto viene sospeso dall'ufficio arcivescovile e scomunicato; e la condanna è ripetuta nel 1090. Dopo la seconda deposizione di Enrico IV da parte di Gregorio VII nel concilio del marzo ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] critica di F. Cipriani), la quale ha tentato (piuttosto illusoriamente) di arginare il fenomeno facendo leva sul deterrente della condanna, ai sensi dell’art. 96 c.p.c., della parte che risultasse aver proposto ricorso a fini «scopertamente» dilatori ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] e dalla paura. La f. atomistica fece scandalo: la dottrina del piacere prediletta dai ‘porci del gregge di Epicuro’ fu condannata dalle scuole avverse, esecrata dai padri della Chiesa, ma ebbe attenti esegeti nel sec. 17° tra gli adepti della nuova ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.