ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] del Caracciolo. Caduta poi la Repubblica, l'A., che era tra i patrioti rinchiusi a Castel S. Elmo, poté sottrarsi alla condanna a morte e riparare in Francia, dove fu amico del Massena, del Mathieu, del Murat. Tornò nell'Italia meridionale nel 1806 ...
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BONGIOVANNI, Gentile
Valerio Castronovo
Nacque a Staffolo (Ancona) il 3 marzo 1596 da Severino e da Bernardina de' Battes. Addottoratosi in filosofia e teologia presso l'università di Graz in Stiria, [...] Ché di fatto anche alla base della dissertazione del B. si ritrova, quale filone teorico pressoché esclusivo, la reazione e la condanna più generale e ormai scontata del Machiavelli: il segno per altra parte - sia pur mediato nell'esecrazione e nello ...
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BUZZACARINI, Aleduse
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia padovana, delle poche che conservarono una lustra di governo nella città, soggetta al dominio veneziano. Nacque nella seconda metà [...] , il B. non pare abbia ricoperto cariche pubbliche di rilievo. Noto è solo che si dichiarò con altri per la condanna a morte dei Padovani ribelli all'autorità imperiale, fedeli a Venezia. Parte di maggior rilievo ebbe invece nella resistenza all ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . C. fece il suo ingresso a Roma in veste di senatore. I due Lancia furono giustiziati come rei di tradimento; per la condanna e l'esecuzione di Corradino, C. prese tempo per dare al processo un'apparenza di legalità. In ottobre Corradino, Federico d ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Questi, il 21 nov. 1431, citò il santo a comparire dinanzi al cardinale domenicano Giovanni da Casanova, per ascoltare la sua condanna.
B., allora a Siena, dopo un periodo di predicazione nelle Marche ed in Romagna, fu difeso dallo stesso Eugenio IV ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] 'interno di Firenze, cercando di sottrarre con le armi in pugno agli sbirri dei podestà il magnate Totto dei Mazzinghi che, condannato per omicidio, era avviato al patibolo. Il colpo di mano fallì per l'immediata mobilitazione del popolo, ma il D. se ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] civile, ad es. nel 1668 per il caso di un malfattore rifugiatosi in chiesa, che un giudice aveva fatto arrestare e condannare a morte.
Chiamato ancora a Roma nel 1671 per difendere la liceità del battesimo degli aborti, fu destinato nel 1673 al ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] . Un suo articolo sull'Avanti! dell'ottobre 1900 lo portò in tribunale nelle vesti di imputato per diffamazione, sicché venne condannato a, tredici mesi di reclusione, sei dei quali gli furono condonati.
A cavallo dei due secoli va ricordata la sua ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] del 6 genn. 1924, in Arch. segr. Vaticano, Spoglio Merry del Val, b. 6). Un altro motivo di contrasto scaturì dalla condanna comminata da Pio XI nei riguardi di Ch. Maurras e dell’Action française. Per la verità, verso la fine del pontificato di Pio ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] a un notaio romano. Il processo, in realtà, era già deciso prima di cominciare: la sentenza del 29 genn. 1500 condannava i due fratelli a morte, pena commutata per il protonotario, in virtù della confessione, nel carcere perpetuo: un'ultima irrisione ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.