Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] opere, quella di Firenze del 1718 e quella di Padova del 1744 che, a differenza della precedente, conteneva anche il condannato Dialogo sui massimi sistemi. Il suo metodo sperimentale è adottato nei più avanzati centri di ricerca, anche se in molti ...
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Reato e pene
Guglielmo Leo
Elemento soggettivo del reato
In materia di dolo e colpa, nel corso del 2014, è intervenuta una importante [...] caso Sud Fondi (provvedimenti del 10.8.2007 e del 20.1.2009), la Corte europea dei diritti dell’uomo aveva condannato l’Italia per avere applicato la norma in questione con una decisione di proscioglimento (difetto di dolo per errore scusabile sul ...
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Vescovo di Mérida (m. prima del 392); avversario di Priscilliano, fu suo accusatore al sinodo di Saragozza (380) e quindi, col collega Itacio, presso l'imperatore Graziano, da cui ottenne un rescritto [...] al quale i vescovi priscillianisti furono cacciati dalle loro sedi; di nuovo troviamo I. come accusatore presso Massimo. Ma, dopo la condanna a morte di Priscilliano e compagni da parte di questo, la reazione fu così decisa che I. fu costretto a ...
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GERARDO di Abbeville (Gerhardus de Abbatisvilla)
Guido Calogero
Teologo del sec. XIII, magister nella facoltà teologica dell'università di Parigi. Fu tra i primi nella lotta del clero secolare contro [...] da parte degli ordini mendicanti.
Una prima polemica fu da lui condotta fra il 1252 e il 1256, e si concluse con la condanna papale del suo scritto contro gli ordini; più tardi, nel 1270, egli riprese la lotta con l'aiuto di Nicola di Lisieux, ma ...
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GIUSEPPE d'Arimatea
Leone Tondelli
Procurò sepoltura a Gesù Cristo nella sua tomba. Nativo d'Arimatea, viene descritto nei Vangeli come uomo distinto e facoltoso e membro del sinedrio. "Attendeva il [...] , XV, 43). Nel linguaggio dei Vangeli la frase significa una fede in Gesù Cristo: di fatti G. non partecipò col sinedrio alla sua condanna, pur non osando ancora dichiarare la sua adesione a Gesù per timore dei Giudei. Fu lui che "osò" (Marco, XV, 43 ...
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La confisca nel processo penale
Kate Tassone
Per la confisca penale era ragionevole e fondata l’attesa, viceversa delusa, della delega al Governo per l’adozione delle norme necessarie a dare concreta [...] terza fascia previsti dall’art. 186, co. 2, lett. c). c.d.s.; b) introdotto la disposizione in virtù della quale con la sentenza di condanna o di patteggiamento per l’ipotesi di cui all’art. 186, co. 2, lett. c), c.d.s. – l’ipotesi più grave di guida ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] ’insurrezione di San Salvario, la collaborazione al foglio costituzionale La sentinella subalpina gli valsero il 28 settembre 1821 la condanna alla confisca dei beni e alla pena capitale per lesa maestà e fellonia, eseguita 'in effigie' il 2 ottobre ...
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COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] in una rissa; ferito, ferì a sua volta mortalmente un certo Giov. Battista Mazza. Fuggito a Firenze, dove lo raggiunse la condanna a morte, con la confisca dei beni, comminatagli il 22 genn. 1602 e poi revocata, egli entrò immediatamente nelle grazie ...
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Sulla incostituzionalità della mediazione tributaria
Valerio Ficari
La disciplina della mediazione tributaria ha manifestato sin dalla sua introduzione diversi profili di dubbia costituzionalità; la [...] reclamabile.
f) Si ritiene incostituzionale ex artt. 3 e 24 Cost., rispetto alle liti non mediabili, la mancata espressa condanna alle spese in capo all’Agenzia ove il reclamo sortisca nell’annullamento totale dell’atto reclamabile e il contribuente ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] ripetuto in memoria di lui. Seguono l'agonia durante la preghiera nell'orto degli Ulivi, l'arresto, il processo e la condanna. Emerge, nel processo di fronte all'autorità giudaica, la proclamazione di quanto era stato tenuto segreto: G. C. è Figlio ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.