FLAVIANO di Costantinopoli, Santo
Mario Niccoli
Prete del patriarca di Costantinopoli, Proclo, morto questo, gli successe nel patriarcato (luglio 446) e subito si pose in urto con Crisafio, eunuco di [...] commemora F. il 18 febbraio.
Di F. oltre al Libellus appellationis spedito da F. a papa Leone immediatamente dopo la condanna di Eleso (vedine l'edizione negli scritti citati in bibl. di Grisar, Mommsen e Amelli) ci sono giunte altre due lettere ...
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Patteggiamento e rifusione delle spese alla parte civile
Alessandro Diddi
Inizialmente completamente estromesso, il danneggiato che si sia costituito parte civile nell’ambito del procedimento di applicazione [...] dal giudice penale, come quelle relative all’azione civile di cui all’art. 541 c.p.p.19 e quelle alle quali può essere condannato il querelante ai sensi dell’art. 542 c.p.p. Tale soluzione si impone, peraltro, non solo nel caso in cui la corte ...
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Predicatore e pubblicista (Receysur-Ource, Borgogna, 1802 - Sorèze, Tarn, 1861). Passato, ventiduenne, dalla miscredenza alla fede, dopo gli studî nei seminarî di Issy e St.-Sulpice a Parigi fu ordinato [...] e del Lycée Henri IV, conobbe Lamennais, di cui fu principale collaboratore nell'Avenir, sottomettendosi però subito dopo la condanna di Lamennais da parte della Chiesa e polemizzando con lui (1834; Lettre sur le Saint-Siège, 1838). Intanto aveva ...
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Romolo Donzelli
Abstract
Viene esaminata la nuova azione collettiva risarcitoria di classe prevista dall’art. 140 bis del codice del consumo, con specifico riferimento ai soggetti del giudizio, al [...] di merito, l’art. 140 bis, co. 12, c. cons. prevede che «se accoglie la domanda, il tribunale pronuncia sentenza di condanna con cui liquida, ai sensi dell’articolo 1226 del codice civile, le somme definitive dovute a coloro che hanno aderito all ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Esaurito il giudizio di prima istanza, il controllo sia di merito, sia di legittimità è conferito ad un giudice di seconda istanza. Si tratta di quello che, tradizionalmente [...] soggetti, sia con riferimento alla tipologia (artt. 36, 37 e 38, d.lgs 28.8.2000, n. 274) e delle pronunce di condanna e di proscioglimento che applicano misure di sicurezza (artt. 579 e 680 c.p.p.).
La competenza a giudicare è attribuita alla Corte ...
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ALESSIO, Nicoletto d'
Paolo Sambin
Figlio di Pietro, nacque a Capodistria forse intorno al 1320. Pare fosse chierico. Prima del 1348 era notarius domini ducis,forse nella cancelleria ducale di Venezia. [...] di Capodistria contro Venezia (1348) e a un complotto pure antiveneziano organizzato dai confinati capodistriani (1349). La condanna a otto anni di carcere, la più grave di tutte quelle comminate ai ribelli, concluse questa vicenda politica ...
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Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] quale il reato è stato attribuito; l’evitabilità della misura di sicurezza conseguente la condanna. La richiesta di d. penale di condanna può essere avanzata esclusivamente dal pubblico ministero. Salvo concorrano le condizioni di proscioglimento ...
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Scrittore bizantino (sec. 11º). A Bisanzio fu scolaro di Michele Psello, cui succedette nell'insegnamento. Fu seguace della filosofia neoplatonica (nelle sue lezioni commentò spesso Porfirio, Proclo e [...] Giamblico). Un sinodo, nel 1076-77, condannò, senza fare il nome di G., una raccolta di tesi di nove capitoli che erano a lui attribuite. Nel 1082 si ebbe una condanna aperta ed egli fu costretto a ritirarsi in un monastero. ...
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RAGION DI STATO
C. Cand.
. Il termine "ragion di stato" entrò nell'uso intorno al 1550 e servì comunemente a designare la politica intesa come scienza fornita di regole proprie e ubbidiente a una propria [...] appariva pur sempre dominata dai principî fondamentali enunciati da Machiavelli. In questa situazione era naturale che la condanna di Machiavelli fosse puramente formale e che, passato un primo periodo di violento antimachiavellismo, si assistesse al ...
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PIO X papa
Alberto Maria Ghisalberti
Giuseppe Melchiorre Sarto, nato a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, morto a Roma il 20 agosto 1914. Di umilissima famiglia (suo padre, Giovanni Battista, era cursore [...] la Gravissimo officii respinse le proposte associazioni cultuali; con l'enciclica Pascendi dominici gregis (8 settembre 1907), condannò il modernismo. Lo stesso austero senso di dignità apostolica gli dettò l'enciclica sulla separazione dello Stato ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.