Curione, Gaio Scribonio (Curio)
Manlio Pastore Stocchi
Tribuno della plebe nel 50 a. C., sembra essere noto a D. soltanto attraverso il poema di Lucano, donde sono mutuate le notizie riferite in If XXVIII [...] le medesime premesse non operino anche in l f XXVIII.
Prevale a tal proposito fra gli esegeti l'opinione che D. condanni l'operato di C. " considerandolo nel suo valore morale assoluto, come scintilla da cui mosse l'incendio della guerra civile, e ...
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banditismo
Attività criminosa che si è manifestata in quasi tutti i Paesi a partire dall’antichità. Oggi il bandito è chi commette gravi reati, quali assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro [...] di una banda organizzata. Nel Medioevo, con il termine bando si intendeva soprattutto una condanna temporanea o definitiva all’esilio; coloro che venivano colpiti dal bando erano chiamati infatti «banditi». A essere oggetto del provvedimento di bando ...
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Fisico statunitense (n. 1918 - m. 1953). Fu arrestato dall'FBI nel luglio 1950 con la moglie Ethel Greenglass (n. 1916 - m. 1953), sotto l'accusa di aver fornito all'URSS notizie sulla fabbricazione della [...] bomba atomica; il processo, celebrato nel clima della guerra fredda, divise l'opinione pubblica mondiale; si concluse con la condanna a morte per entrambi. ...
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MAYNZ, Carl Gustav
Emilio Albertario
Giurista, nato il 9 agosto 1812 a Essen, morto il 10 novembre 1882 a Liegi. Entrò studente di giurisprudenza nell'università di Bonn nel 1829: presidente d'un'associazione [...] studentesca, sorta per diffondere le idee liberali nella gioventù, dovette rifugiarsi nel Belgio per sottrarsi a una condanna. A Liegi esercitò l'avvocatura. Insegnò diritto romano nell'università di Bruxelles, dal 1834 al 1867; da quell'anno si ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di Sens), la quale condannerà le vittime alla prigionia perpetua. Jacques de Molai e il grande precettore di Normandia saranno poi condannati a morte dai giudici del re il 18 marzo 1314 senza che il papa e i suoi commissari fossero stati consultati ...
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protezionismo
Gaia Seller
La tutela dei produttori nazionali contro le importazioni
Il protezionismo è l’intervento in campo economico di uno Stato che ostacola l’ingresso nel paese di beni o servizi [...] provenienti da altri paesi. In casi eccezionali può essere utile, ma in generale la teoria economica condanna il protezionismo, perché – lo conferma l’esperienza storica – è la libertà degli scambi che accresce il benessere in tutti i paesi
Cause ...
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Luigi Giordano
Abstract
Si esaminano le regole relative alla determinazione del giudice competente a risolvere i contrasti che possono verificarsi in occasione dell’esecuzione di un provvedimento irrevocabile [...] ., l’art. 630 c.p.p., nella parte in cui non prevede un diverso caso di revisione della sentenza o del decreto penale di condanna al fine di conseguire la riapertura del processo, quando ciò sia necessario, ai sensi dell’art. 46, par. 1, CEDU, per ...
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Vescovo (e patrono) di Como (m. 468 circa), forse nativo di Tessalonica; inviato dal papa s. Leone Magno a Costantinopoli, partecipò a un concilio (450) e ottenne che il patriarca Anatolio firmasse il [...] Tomus ad Flavianum di Leone; nel 451, in un concilio di Milano, firmò, anche per il vescovo di Coira, un'altra condanna papale di Nestorio ed Eutiche. Festa, 2 aprile. ...
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Silvestro I
Angelo Penna
Papa dal 31 gennaio 314 al 31 dicembre 335. Alla lunghezza del suo pontificato e al fatto di essere stato il primo pontefice a godere della pace della Chiesa, dopo un lungo [...] e il culto di S. risultano connessi con tale chiesa fin dal sec. IV. Il Liber Pontificalis accenna alla condanna degli eretici (Ario, Fotino, Sabellio), attribuendone il merito anzitutto a Silvestro. Ma in realtà appare piuttosto secondaria l'azione ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] oralmente.
Se non si può datare con precisione l'inizio dell'attività pubblica di G., si sa che nel 573 sottoscrisse la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectus urbi" (ibid. IV, nr. 2), carica ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.