SILLA, Publio Cornelio (Publius Cornelius Sulla)
Mario Attilio Levi
Figlio di un fratello del dittatore Silla, fu console designato con P. Antonio Peto per il 65 a. C., e fu processato e condannato per [...] del loro ingresso alla carica, al 1° gennaio del 65. S. e Peto avrebbero così potuto assumere, malgrado la condanna, la dignità consolare. La congiura non riuscì perché scoperta in tempo, ma nessuna azione giudiziaria fu tentata contro i cospiratori ...
Leggi Tutto
Vedi Retroattivita della legge penale piu favorevole dell'anno: 2012 - 2014
Retroattività della legge penale più favorevole
Francesco Viganò
Con la sentenza n. 236/2011 la Corte costituzionale ha ridefinito [...] disciplina penale, inquadrabile nell’art. 2, co. 4, c.p. e pertanto non più valutabile in sede esecutiva in favore del condannato stante il limite del giudicato13, altri ha all’opposto ritenuto che il giudice dell’esecuzione ben possa, in forza di un ...
Leggi Tutto
Novità giurisprudenziali in tema di prove
Leonardo Filippi
La Corte europea dei diritti dell’uomo
Continua incessante la giurisprudenza garantista della Corte europea dei diritti dell’uomo e delle libertà [...] europea ha riconosciuto la violazione dell’art. 6, co. 3, lett. c) e d), CEDU, per essere stato il ricorrente condannato sulla base di una fase istruttoria condotta da un giudice diverso da quello che ha pronunciato la sentenza. L’istruzione, infatti ...
Leggi Tutto
Pietro di Allegranza
Franco Mancini
Notaio e copista (sec. XIII). L'ordinamento dei Memoriali (v.) - istituito per la prima volta in Bologna, nel 1265, a opera di Loderingo degli Andalò e Catalano de' [...] Catalani (i frati gaudenti famosi per la condanna dantesca di If XXIII) - fissava le norme dei contratti fra privati, contratti da riportare, a tutela contro eventuali frodi ai danni degli analfabeti, in registri ufficiali detti Libri memorialium o ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Arras 1758 - Parigi 1794). Fu tra le maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose con intransigenza alle forze rivoluzionarie moderate. [...] di Parigi, sedette nelle file della Montagna, guidando l'aspra lotta, politica e ideologica, contro i girondini. Dopo la condanna di Luigi XVI, di cui aveva chiesto il pronto giudizio motivato da ragioni di salute pubblica, avviò, con le denunce ...
Leggi Tutto
Libera associazione di scrittori e critici tedeschi, nata nel 1947 per iniziativa di H.W. Richter, A. Andersch, W. Kolbenhoff e altri. Non si poneva un programma letterario ma, partendo dall’esperienza [...] del nazionalsocialismo e della guerra, rappresentava un’esigenza etica d’intransigente condanna al totalitarismo, ponendo particolarmente l’accento sulla responsabilità dello scrittore nella società. Divenne in breve tempo lo strumento più efficace ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] degl'infedeli e dei duchi di Spoleto tenta di conservare in vita l'Impero, deve subire il ritorno di Fozio, la condanna (879) dell'ottavo concilio ecumenico e poi (880) dell'aggiunta del Filioque nel Credo e del primato romano. I successori sono ...
Leggi Tutto
Immigrazione. La nuova disciplina dei rimpatri
Paolo Morozzo della Rocca
ImmigrazioneLa nuova disciplina dei rimpatri
Il 2011 ha messo in evidenza le difficoltà di relazione tra il legislatore nazionale [...] non letterale ma sistematica e comunitariamente orientata delle norme del d.l. n. 89/2011 che quasi certamente accomunerà la posizione dei condannati per il reato di cui all’art. 10 bis del t.u. a quella dei già denunciati e dei non ancora denunciati ...
Leggi Tutto
Roscellino di Compiègne (Roscelinus de Compendiis o de Compendio) Maestro di dialettica (1050 ca
1125 ca.). Della sua vita sappiamo molto poco: a Loches ebbe come allievo Abelardo, e verso il 1092 fu [...] inquisito al Concilio di Soissons, ma evitò la condanna grazie a una ritrattazione. Dopo alcuni anni trascorsi in Inghilterra, fece ritorno in Francia, e morì probabilmente a Besançon. L’unica opera di sicura paternità di R. che ci è giunta è l’ ...
Leggi Tutto
Cedu
s. f. inv. Acronimo di Corte europea dei diritti dell’uomo.
• La casistica della Corte dà chance al Cavaliere? All’opposto, ci sono tre precedenti ‒ uno italiano, uno francese, uno lituano ‒ in [...] giudiziario-diplomatico, ora che la Cassazione scrive che è stata paradossalmente colpa di un errore dell’Italia la clamorosa condanna subìta il 14 aprile scorso a Strasburgo per il caso Contrada ad opera della Corte europea dei diritti dell’uomo ...
Leggi Tutto
condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.