Uomo politico romano (n. 101 a. C.); pretore (61), fu accusato di concussione (59) da Clodio, ma venne assolto e grazie all'appoggio di Cesare, suo genero, ebbe (58) il consolato; aiutò Clodio nella lotta [...] per l'esilio di Cicerone; Clodio gli ottenne in ricompensa il governo della Macedonia, che resse fino ai primi del 55. Tornato a Roma, alle accuse relative al suo governo mossegli nella primavera del 55 ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano, tribuno della plebe nel 66 a. C.; uscito di carica, fu accusato di concussione, ma il processo fu interrotto con la violenza; nel conseguente processo di lesa maestà M. fu condannato [...] in contumacia. Durante il tribunato, fu promotore della famosa lex Manilia de imperio Cn. Pompei (66 a. C.), la quale, conferendo a Pompeo il governo delle province di Bitinia, del Ponto, della Cilicia, ...
Leggi Tutto
Pretore urbano (63 a. C.); appoggiò Cicerone nella scoperta della congiura di Catilina; propretore della provincia d'Asia (62), fu, al ritorno, accusato di concussione, ma venne assolto in seguito alla [...] difesa fatta da Ortensio e da Cicerone ...
Leggi Tutto
Partigiano di Silla, nell'81 a. C. circa fu legato nella Spagna Ulteriore, nel 75 pretore e nel 74-72 governò la Gallia Narbonese; accusato di concussione dal gallo Induziomaro, fu difeso da Cicerone (con [...] l'orazione Pro M. Fonteio del 69 a. C., conservata in parte) ...
Leggi Tutto
Annalista romano (sec. 1º a. C.), padre del poeta e oratore Licinio Calvo; fervente democratico, tribuno della plebe (73), poi pretore e al governo di una provincia; processato (66) per concussione e condannato, [...] essendo pretore Cicerone, si uccise. I suoi Annali, storia di Roma dalle origini in almeno 16 libri, di cui abbiamo pochi frammenti in citazioni, furono usati da Livio e da Dionisio d'Alicarnasso. Fu uno ...
Leggi Tutto
Vicecancelliere di Savoia (n. Poncin, Ain - m. 1446). Segretario del duca Amedeo VIII, per averlo dissuaso dal lasciare la tiara, fu accusato dai suoi molti nemici di scisma; condannato più tardi per concussione [...] e convinto poi di calunnia nei confronti di un suo accusatore, fu condannato alla pena dell'annegamento, eseguita nel lago di Ginevra di fronte a Thonon ...
Leggi Tutto
Questore (84 a. C.) nella Gallia Cisalpina, si appropriò di denaro pubblico; legato di Dolabella (80), propretore in Cilicia, pretore urbano (74), propretore in Sicilia (73-71), fu dai Siculi denunciato [...] per concussione (de pecuniis repetundis), e l'accusa fu sostenuta in un celebre processo da Cicerone, del quale rimangono i discorsi. V. fu condannato ai danni e andò in volontario esilio; morì vittima delle proscrizioni di Antonio (43). ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 1º a. C.) del precedente; questore di Pompeo nella terza guerra mitridatica, edile (58), allestì splendidi spettacoli; pretore nel 56, amministrò nel 55 la Sardegna, ma l'anno seguente fu [...] accusato di concussione; difeso da Cicerone, fu assolto, ma fu poi condannato per broglio elettorale ed esiliato. ...
Leggi Tutto
Tribuno della plebe (m. Salona nel 47 a. C.) nel 67, seguace di Pompeo, propose le leggi che da lui presero nome (leggi Gabinie). Fu legato di Pompeo in Asia (66-63); console nel 58, favorì l'azione di [...] per riporre sul trono Tolomeo Aulete (55). Al suo ritorno a Roma, gli furono intentati tre processi: fu condannato per concussione ed esiliato (54). Richiamato da Cesare nel 49, combatté per lui nell'Illirico sino alla morte, che lo colse assediato ...
Leggi Tutto
Nell’antica Roma, collegio di giudici privati, formato da 3, 5 o più membri, che in origine giudicavano delle controversie fra romani e stranieri; più tardi furono competenti anche in taluni processi fra [...] di r. era nominato dal senato, prima della lex Calpurnia repetundarum del 149 a.C., per indagare in merito a reati di concussione commessi dai magistrati provinciali, e per condannare i colpevoli alla restituzione di quanto illecitamente preso. ...
Leggi Tutto
concussione
concussióne s. f. [dal lat. concussio -onis «scossa, eccitamento», che nel lat. tardo prese il sign. di «pressione indebita, estorsione», der. di concutĕre «scuotere»]. – 1. Reato del pubblico ufficiale che, abusando della sua...
concussione sessuale
loc. s.le f. Reato commesso da chi, abusando del proprio potere o della propria influenza, promette o concede favori in cambio di prestazioni sessuali. ◆ Favoreggiamento, sfruttamento della prostituzione e reclutamento...