PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] di vita impropria (uso di armi, colluttazioni con altri ecclesiastici con effusione di sangue, gioco ai dadi, concubinato, disprezzo degli ordini dei superiori). Con l’assoluzione del 17 giugno 1451 da parte del penitenziere apostolico Domenico ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo e il concubinato, contro l’assoggettamento al potere laico in nome della libertà e autonomia della Chiesa e dei suoi vescovi (in questo ambito ...
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Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] imperatore Ottone I (967). R. tentò una ridistribuzione dei benefici a vantaggio del clero povero, colpendo insieme il concubinato, con il decreto Iudicatum. Ma, sconfessato dallo stesso papa Giovanni XII, e costretto a difendersi in processo davanti ...
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BENEDETTO
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Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] Benedetto. È noto infatti che il papa, oltre alla decisa condanna della simonia, adottò anche energiche misure contro il concubinato dei preti e, secondo la testimonianza di S. Pier Damiani, avrebbe tra l'altro ordinato che "quaecumque damnabiles ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] miracolo di punizione contro la donna di Guarcino che aveva osato percuotere D. a causa delle sue prediche contro il concubinato dei preti. A Vico, nella chiesa di S. Angelo, messa solenne, predica, benedizione. All'ingresso del castrum di Collepardo ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] è il suo Capitulare, che raccoglie le antiche disposizioni conciliari contro il nicolaismo e la simonia: per combattere il concubinato dei sacerdoti, diffuso nella sua diocesi (cfr. anche la lett. 9), egli vuole imporre loro il giuramento di castità ...
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CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] e presenziare un sinodo dei vescovi della Gallia meridionale, in cui venissero combattuti la simonia e il concubinato ecclesiastico. Questa parte della sua missione deve essere totalmente fallita, come sembrano dimostrare la richiesta di organizzare ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] , condannare e punire quegli stati familiari che contrastavano con i sacri canoni dettati dal concilio di Trento, quali il concubinato e l'adulterio, una prassi di vita evidentemente molto diffusa non solo in città ma nell'intera diocesi. Nello ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] dall’arcivescovo Gebeardo di Ravenna accusato in seguito di simonia. Si impegnò risolutamente anche contro il nicolaismo (il concubinato dei preti) e la corruzione dei costumi del clero; sul problema dell’omosessualità tra i chierici compose nel ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] . Ritornato a Capodistria, raccolse le abiure segrete di altri sei accusati di eresia. L'11 e 12 giugno condannò per concubinato e violenze il vescovo di Parenzo P. Gritti; in luglio processò nelle diocesi di Ossero e di Cherso oltre cinquanta ...
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concubinato
s. m. [dal lat. concubinatus -us; v. concubina]. – Condizione di uomo che vive in stato coniugale con una donna senza essere con lei sposato (e reciprocamente, della donna che convive con l’uomo).
concubina
s. f. [dal lat. concubina, comp. di con- e tema di cubare «stare a letto»]. – Donna che convive in unione libera con un uomo (la parola, che esprime per sé stessa una condanna morale, è ancora in uso soltanto come termine giur.,...