Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia è attraversata nel Novecento da molteplici istanze di cambiamento che investono [...] case di tolleranza e rapporti sessuali con le giovani domestiche di famiglia. Non mancano però varie forme di concubinato, mentre il fenomeno delle nascite illegittime testimonia la diffusione di rapporti sessuali prematrimoniali.
È una storia le cui ...
Leggi Tutto
ORSINI, Flavio
Federica Matteini
ORSINI, Flavio. – Nacque probabilmente a Napoli nel 1530, come si deduce dall’età attribuitagli da alcune fonti al momento della morte (Chacón, 1677; Cardella, 1793), [...] Spagna che non intendeva accettare l’estensione ai laici di quanto stabilito dal concilio di Trento sul concubinato.
Come ricordato da Lorenzo Cardella, ebbe importanti frequentazioni intellettuali: componimenti in musica a lui dedicati da Giovanni ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
**
Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] Benedetto. È noto infatti che il papa, oltre alla decisa condanna della simonia, adottò anche energiche misure contro il concubinato dei preti e, secondo la testimonianza di S. Pier Damiani, avrebbe tra l'altro ordinato che "quaecumque damnabiles ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] circolavano in Napoli, che «In Vienna eravate da tutti odiato e disprezzato, che miserabilmente vestivate e che sostenivate un pubblico concubinato in mezo a tante donne che davate a vivere spendendo tutto il vostro in queste» (Bertelli 1968, p. 441 ...
Leggi Tutto
RAZZA (XXVIII, p. 910)
Virginio GAYDA
La politica fascista della razza. - La politica demografica del Regime fascista, definita da Mussolini fin dai primi anni di governo come uno dei compiti elementari [...] con sanzioni penali le relazioni di carattere coniugale fra i cittadini italiani e i sudditi dell'Africa Orientale Italiana. Il concubinato di un italiano con un'indigena o di un'italiana con un indigeno è dunque reato punito con la reclusione in ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] molto diffusa, di non sposarsi (93). Oltre a tutto, era assai comune la pratica, non severamente condannata, del concubinato: il celebre fisico Vettore Trincavella fu padre di quattro figli naturali. E tuttavia le cure per la famiglia riaffiorano ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] miracolo di punizione contro la donna di Guarcino che aveva osato percuotere D. a causa delle sue prediche contro il concubinato dei preti. A Vico, nella chiesa di S. Angelo, messa solenne, predica, benedizione. All'ingresso del castrum di Collepardo ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Camilla
Vanna Arrighi
– Nacque il 17 ott. 1547 a Firenze da Antonio di Domenico e dalla seconda moglie di questo, Fiammetta di Niccolò Soderini. Benché i genitori provenissero da ricche e [...] l’incoronazione, fissata a Roma il 5 marzo 1570, il pontefice insistette molto con Cosimo perché interrompesse il concubinato, ma il duca rifiutò. Gli fu allora ingiunto di regolarizzare l’unione mediante legittimo matrimonio e pertanto, una ...
Leggi Tutto
ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] è il suo Capitulare, che raccoglie le antiche disposizioni conciliari contro il nicolaismo e la simonia: per combattere il concubinato dei sacerdoti, diffuso nella sua diocesi (cfr. anche la lett. 9), egli vuole imporre loro il giuramento di castità ...
Leggi Tutto
CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] e presenziare un sinodo dei vescovi della Gallia meridionale, in cui venissero combattuti la simonia e il concubinato ecclesiastico. Questa parte della sua missione deve essere totalmente fallita, come sembrano dimostrare la richiesta di organizzare ...
Leggi Tutto
concubinato
s. m. [dal lat. concubinatus -us; v. concubina]. – Condizione di uomo che vive in stato coniugale con una donna senza essere con lei sposato (e reciprocamente, della donna che convive con l’uomo).
concubina
s. f. [dal lat. concubina, comp. di con- e tema di cubare «stare a letto»]. – Donna che convive in unione libera con un uomo (la parola, che esprime per sé stessa una condanna morale, è ancora in uso soltanto come termine giur.,...