SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] nozze per andare a convivere con Porzia, la quale, separatasi da Mario Pianese, poté risposarsi, dopo tre anni di concubinato, solo alla morte del coniuge, che sopraggiunse alla fine del 1612.
La perdita pressoché totale della produzione di Croys ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guido d'Arezzo e la nuova pedagogia musicale
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XI in Italia si rinnovano la [...] dell’anno Mille sulla Chiesa pesa la crisi seguita al crollo dell’impero carolingio. La simonia, aggravata dal concubinato dei preti, il cosiddetto nicolaismo, è endemica e ha generato un soffocante groviglio di interessi. Il papato è condizionato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del secolo i settori più qualificati della Chiesa e i riformatori protestanti [...] della residenza; dalla frequentazione di osterie e spettacoli pubblici alla pratica del gioco e dell’usura; dal concubinato a crimini sessuali di vario genere; dalla bestemmia allo spergiuro; dalla celebrazione della messa senza l’abito talare ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] per accidente si slogano"), e della carcerazione a Sassuolo che aveva già subito, ad opera delle autorità civili, per concubinato; nell'occasione il figlio aveva dovuto vendere una castellata d'uva per ottenere la liberazione del padre. Il 19 maggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lucio De Giovanni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia del Cinquecento si sviluppa in senso autoritario: nello sforzo di moralizzazione [...] matrimonio vero e proprio.
Già nel clima della pre-Riforma, nel 1514, il V Concilio Lateranense sancisce il divieto del concubinato che la Chiesa aveva cominciato a osteggiare già nel Quattrocento. Il concilio di Trento, i pubblici poteri e le Chiese ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] di vita impropria (uso di armi, colluttazioni con altri ecclesiastici con effusione di sangue, gioco ai dadi, concubinato, disprezzo degli ordini dei superiori). Con l’assoluzione del 17 giugno 1451 da parte del penitenziere apostolico Domenico ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo e il concubinato, contro l’assoggettamento al potere laico in nome della libertà e autonomia della Chiesa e dei suoi vescovi (in questo ambito ...
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Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] imperatore Ottone I (967). R. tentò una ridistribuzione dei benefici a vantaggio del clero povero, colpendo insieme il concubinato, con il decreto Iudicatum. Ma, sconfessato dallo stesso papa Giovanni XII, e costretto a difendersi in processo davanti ...
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TOLOSA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
José A. DE LUCA
Capoluogo di partido judicial nella provincia basca di Guipúzcoa, di cui fu un tempo (18441854) la capitale. Il centro abitato (43° 9′ [...] 1229 e nel giugno 1327.
I più importanti fra questi sono quello del 1056, adunato da papa Vittore II per estirpare il concubinato e la simonia e che emanò 13 canoni disciplinari; quello del 1119, adunato da papa Callisto II e che emanò 10 canoni ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] di tutta la città e con un grande e splendido palazzo160, ma non si sente di passare sotto silenzio il rapporto di concubinato. Dice allora che Costanzo è già imperatore e marito di Teodora quando, preso da ammirazione per la nobiltà di Elena, la sua ...
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concubinato
s. m. [dal lat. concubinatus -us; v. concubina]. – Condizione di uomo che vive in stato coniugale con una donna senza essere con lei sposato (e reciprocamente, della donna che convive con l’uomo).
concubina
s. f. [dal lat. concubina, comp. di con- e tema di cubare «stare a letto»]. – Donna che convive in unione libera con un uomo (la parola, che esprime per sé stessa una condanna morale, è ancora in uso soltanto come termine giur.,...