ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] non dove una tensione antiecclesiastica avesse stimoli precisi e tradizione di antica lotta contro il clero feudale, concubinario e simoniaco: dunque nell'Italia settentrionale, dove l'evangelismo, esperienza religiosamente simile, si alleava ad un ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] che egli persegui attraverso una serie di provvedimenti, intesi a difendere la moralità del clero (soprattutto contro quello concubinario), e di spese sostenute per la riparazione di edifici ed il miglioramento delle condizioni ambientali di diversi ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] vertenza che opponeva all’arcivescovo milanese Guido da Velate i così detti patarini (che contestavano con veemenza il clero concubinario e la simonia). Pier Damiani convocò una grande assemblea del clero cittadino e risolse la questione con grande ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] sempre radicale opposizione tra clero e laicato il concilio si scagliò contro le investiture laiche, la simonia e il clero concubinario e uxorato.
Pochi mesi dopo la celebrazione del concilio il papa era di nuovo in guerra. Scendendo fino ai confini ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e la giustizia tra i sudditi, si è rifiutato di collegarsi con i nemici della Croce di Cristo, ha costretto i sacerdoti concubinari ad abbandonare le loro "mogli" e i laici, che trattenevano ingiustamente le decime, a pagarle. E tuttavia Lanfranco di ...
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concubinario
concubinàrio agg. e s. m. [der. di concubina, concubino]. – Di concubinato: relazione, legame, unione c.; o che vive in stato di concubinato; in partic., nel diritto canonico, chierici c. (o, con uso sostantivato, i c., pubblici...
nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...