FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] castello Sforzesco, dove rimasero segregati per nove mesi. Da un documento del 18 nov. 1479 si sa che il F. dalla sua concubina "Giacobina da Castiliono", moglie di Bartolomeo da Luino (Verga Bandirali, 1981, pp. 87 n. 127, 96 n. 184), aveva avuto i ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] trasferì presso lo zio materno Giovanni Battista; nello stesso anno entrò nella sua vita Caterina, una fantesca che, in qualità di concubina prima e poi di legittima moglie (18 marzo 1580), diede al G. due figli, Giovanni Battista e Domenica (1572 e ...
Leggi Tutto
COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] celebre la frase che avrebbe pubblicamente e sprezzantemente rivolto al suo secondo marito: poter egli gloriarsi di avere per concubina la stessa moglie del re. Di quella frase attribuitale, che sembra condensare il senso popolare della sua vicenda ...
Leggi Tutto
ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] tempo figlia di Enzo e di A. e che andò sposa al conte Guelfo di Donoratico, era in realtà figlia di una concubina del giovane re.
Fonti e Bibl.: P. Tola, Codex diplomaticus Sardiniae, I, Augustae Taurinorum 1868, docc. del sec. XIII, nn. 57, 58 ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] . E in tale situazione fu ancora inevitabile l'intervento dell'Impero. Allo scopo di legittimare la prole avuta dalla concubina e provvedere alla successione, essendogli morti in tenera età i figli maschi procreati dalla Collalto, il C. si decise ...
Leggi Tutto
CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] e più matura della sua arte il C. la offre comunque in un'ampia e non pedestre canzone ("Nell'ora che la bella concubina") in cui si descrive una visione, durante la quale Roma si vede restituire le sue due "luci" da un "Magnanimo" che risolleva l ...
Leggi Tutto
CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] entrambi i sessi: una delle schiave, battezzata da Alessandro VI che le diede il proprio nome, divenne la sua concubina e gli dette una figlia, Maria. Alla legittimazione della figlia il C. provvide con autentica paterna sollecitudine, accasando la ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] del passato, non solo classico.
Vedovo e senza figli, nel 1477, sentendosi prossimo alla morte, decise di sposare la sua concubina, una certa Elisabetta da Trieste da cui aveva fino allora tentato invano, come egli stesso dichiarò, di avere un erede ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] l'assassinio di tal Giuseppe Montagna "d'Albicart" e quello della giovane sequestrata ancora nel 1585, quella Libera "già sua concubina". E si sa che, per di più, obbliga gli abitanti atterriti ad imprestargli denaro, che poi si guarda dal restituire ...
Leggi Tutto
GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] per Cesare d'Este, figlio di Alfonso marchese di Montecchio, che era primogenito di Alfonso I e della sua concubina Laura Dianti, nella difficile successione al Ducato.
All'inizio degli anni Novanta Alfonso II, rimasto senza eredi diretti nonostante ...
Leggi Tutto
concubina
s. f. [dal lat. concubina, comp. di con- e tema di cubare «stare a letto»]. – Donna che convive in unione libera con un uomo (la parola, che esprime per sé stessa una condanna morale, è ancora in uso soltanto come termine giur.,...
concubinato
s. m. [dal lat. concubinatus -us; v. concubina]. – Condizione di uomo che vive in stato coniugale con una donna senza essere con lei sposato (e reciprocamente, della donna che convive con l’uomo).