TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] consorte Audefleda, sorella (o figlia, secondo un’altra tradizione) di Clodoveo. L’Amalo doveva aver avuto in precedenza una concubina (o una prima moglie, per l’Anonimo Valesiano), di cui resta ignoto il nome, dalla quale aveva avuto la ricordata ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] scritto sulla dieta dei convalescenti, dedicato a Muḥammad ibn Mūsā; di quello sui bambini di otto mesi, dedicato a una concubina di al-Mutawakkil (r. 232-247/847-861). Stupefacente appare la quantità di temi non attinenti alla medicina affrontati da ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] di ambiente teatrale e non inferiore al ben più tardo e famoso film di Chen Kaige, Bawang bie ji (1993; Addio mia concubina).
Ma a ben guardare anche nei primi anni Settanta non si realizzò una vera produzione. I 'film' che uscirono furono in realtà ...
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astronomia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarroni
Per i classici e i medievali questo termine, il cui sinonimo era ‛ astrologia ', ha avuto un significato così lato, da comprendere tutte le discipline che [...] stele un significato puramente simbolico. Oltre all'enigma delle quattro stelle sono da ricordare quello delle tre facelle (Pg VIII 89-90), della concubina di Titone (IX 1-6), e dei quattro cerchi e delle tre croci (Pd I 37-42).
In Pg II 1-3 è ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] II per Liutprando, "gloriosus princeps" per B., che certo non doveva dimenticare le elargizioni a S. Andrea; semplicemente concubina di Alberico di Spoleto, Marozia (peraltro mai nominata direttamente) per B., laddove è "scortum impudens" e "meretrix ...
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SAN GIMINIANO
E. Guidoni
S. Manacorda
SAN GIMIGNANO Cittadina della Toscana in prov. di Siena. La prima formazione e i successivi sviluppi di S. furono legati alla presenza di una via di grande comunicazione [...] (Aristotele sedotto durante lo studio; il filosofo cavalcato da Campaspe sotto lo sguardo di Alessandro Magno e della sua concubina), cui si aggiunge un racconto sugli inganni dell’amore che si sviluppa nelle tre scene dell’incontro, del bagno ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] principali esponenti sono Chen Kaige (Bian zou bian chang, 1991, La vita appesa a un filo; Bawang bieji, 1993, Addio mia concubina) e Zhang Yimou (Ju Dou, 1990; Dahong denglong gaogao gua, 1991, Lanterne rosse; Qiu Ju da guangsi, 1992, La storia di ...
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Col nome di Bitinia si suole intendere la regione dell'Asia Minore limitata a nord dal Mar Nero, a occidente dal Bosforo, dal Mar di Marmara e dall'ultimo tratto del corso inferiore del Rindaco, a oriente [...] nozze Nisa, forse non una ballerina, ma una principessa di Cappadocia, dalla quale ebbe un figlio, Nicomede; poi da una concubina greca gli nacque un altro figlio, Socrate; infine sposò Laodice dalla quale non ebbe figli. Ora pensò a regolare la ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Questo clero secolare viveva immerso nel suo contesto sociale: teneva famiglia, nel senso che, anche quando non aveva la concubina e i figli naturali (come nelle grandi isole o nelle tante altre lontane periferie della nostra penisola), dimorava con ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] . Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica come un’ostessa (stabularia) e che la maggior parte degli storici ritiene la concubina di Costanzo Cloro (v. Elena, santa)»36.
Ne ripercorre la giovinezza di ostaggio e la proclamazione ad Augusto nel 306 ...
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concubina
s. f. [dal lat. concubina, comp. di con- e tema di cubare «stare a letto»]. – Donna che convive in unione libera con un uomo (la parola, che esprime per sé stessa una condanna morale, è ancora in uso soltanto come termine giur.,...
concubinato
s. m. [dal lat. concubinatus -us; v. concubina]. – Condizione di uomo che vive in stato coniugale con una donna senza essere con lei sposato (e reciprocamente, della donna che convive con l’uomo).