Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] di Venezia per numero di volumi, ricca di opere storiche e di classici (286).
Colpisce la capacità di questi intellettuali di della migliore società veneziana. All'opera concorse anche l'ingegno di Alessandro Paganino, spirito più irrequieto, ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] allora una sorta dicolpodi mano costituzionale: ad insaputa del senato, strappandogli la prerogativa di condurre la politica aveva avuto una prova a Cipro, dove era mancato quel concorso dei Ciprioti alla difesa della loro isola su cui le forze ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] era una guerra di religione. Un conflitto che avrebbe finito pertanto col vedere il concorso della cristianità. urgente alla Signoria - si era ormai ai primi di agosto - di esser stato colpito da una gravissima malattia. Il senato non aveva perso ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] cuochi e sarti) che avessero concorso con la loro opera a tali sprechi. Di nuovo nell'ultimo decennio del '500 stipulati a Venezia nel 1591, Pisa 1986 (con bibliografia).
27. "La colpa non è nostra, ma dil mondo mudado, che le specie che venivano ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] di ammettere che la fattispecie posta in essere dalle monache di San Marco di Amiano e Rigo, tintore, con il concorso decisivo del notaio Domenico, prete di percuoterò o ti procurerò lesioni per mia colpa. Ammenoché tu non disobbedirai ai miei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] esitava ad aggiungere che di questa condizione limitativa avevano «colpa per lo più» gli stessi «scrittori di storie», che adducevano « in tutta la sua decisiva portata. Perfino nel celebre concorso milanese del 1797 sul tema del governo libero che ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] di quanto il nuovo può suggerire. S'aggiunga il concorso d'un'editoria fertile di titoli tecnici e di titoli cercare di campare - ed Aretino ci riesce benissimo - a colpidi penna. Beninteso: non è il caso di parlare di diritti d'autore, di ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] All'incremento aveva concorso in qualche misura il deposito obbligatorio di una copia di ogni libro in moltissimi inventari non ve n'è traccia. Colpisce, all'opposto, la costante, abbondantissima presenza di quadri: non c'è casa, anche modesta ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] , tra l'altro, ancora in pace, avrebbe concorso a promuovere una crociata, dalla quale poteva ragionevolmente attendersi dell'estuario e della città, erano cioè in grado di "sostenere qualunque colpodi mano" (199), ma, come aveva esplicitato in ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Ma il romanzo che più profondamente lo colpì, con l'impressione del capolavoro, La battaglia di Benevento del Guerrazzi, uscita alla fine del : questi, e troppo più numerosi particolari, e il concorso delle minuzie su cui s'educa chi dello scrivere, ...
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concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato con scarso c. di partecipanti. b. Convergenza,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...