Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] di Lope de Vega, giudice autorevole del concorso. Nel 1623 cade la composizione di Amor, honor y poder, la prima commedia di dell'umanità secondo la visione cattolica, dalla nascita alla colpa e da questa alla redenzione, intuita nella fatale ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] delle quali è fatta colpadi sottrarre al t. un pubblico che gli spetterebbe di diritto, lungi dall' di una loro particolare stabilità). Ma è vero che al teatro italiano una nuova configurazione è derivata dai t. stabili istituiti con il concorso ...
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Nell'uso giuridico questo termine (di etimologia incerta, probabilmente germanica) che indica il lasciare, momentaneamente, o per sempre, una persona o una cosa, da parte di chi avrebbe il dovere o l'interesse [...] della navigazione per un periodo di tempo da uno a cinque anni (negligenza o colpa lieve), fino alla destituzione (concorso materiale), in quanto a costituire il dolo specifico del delitto di abbandono di posto è sufficiente il proposito di ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] era riconosciuto, per alcune ipotesi di flagranza, oppure a condizione che fossero i rei colpiti utrumque uno ictu, il diritto dovuta unicamente a lui e non per valutazione di una situazione diconcorso. D'altra parte, l'adulterio sussiste soltanto ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] concorso per la magistratura, riuscendo primo. Ma l'ufficio e la carriera di magistrato richiedevano l'osservanza di una disciplina, a cui non si sentiva di recatosi da Lugo a Roma, gli tirò un colpodi rivoltella il 16 giugno 1894), avrebbe potuto ...
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La parola alimenti nel linguaggio giuridico comprende in genere tutto ciò che è necessario al soddisfacimento dei bisogni della vita. Gli alimenti, nel diritto, vengono presi in considerazione particolarmente, [...] si ha anche se lo stato d'indigenza sia dovuto a colpa dell'alimentando, e se la prestazione in danaro già effettuata sia alle sostanze del genitore vivente, del concorso del diritto alimentare di membri della famiglia legittima così come, ...
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L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] meno la ragione che lo giustifica, se i coniugi abbiano concorso nella commissione dei reati oppure se la convivenza sia ripresa 'assegno di d. - a differenza dell'assegno di mantenimento al coniuge separato senza colpa che ha diritto di partecipare ...
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Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] si manca d'imputare alla b. la colpa dei mali dell'amministrazione, con l'accusa di scarsa apertura alle innovazioni. Si osserva, tendenza più evidente è quella di eliminare il particolarismo dei concorsi banditi dalle singole amministrazioni per ...
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L'amore che, infuso nelle memhra mortali, dà agli uomini dolci pensieri e unioni beate, viene da Empedocle (fr. 17 Diels) elevato a principio cosmico, quale Amicizia (Φιλία, Φιλότης) contrapposta alla [...] medesima grazia per ogni colpa mortale. Essa è principio di ogni atto meritorio in chi è in grazia di Dio ed è forma di tutte le virtù, divini, com'è l'atto di attrizione, non sufficiente a salute senza il concorso del sacramento del battesimo o ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] (luglio 1083) a impadronirsi, con un colpodi mano, della Città leonina, costringendo il papa concorso della nobiltà. R. attraversò così nel periodo del papato avignonese una fase di grave decadenza che, negli anni successivi alla cacciata di Cola di ...
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concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato con scarso c. di partecipanti. b. Convergenza,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...