Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] di un vecchio edicolante viene scombussolata dalla notizia che la nipote, vinto un concorsodi bellezza al Lido, s'è avviata alla professione di . No te basta quelo che go fato par ti? Xela colpa mia se fra tuti i dolori che go soferto, no ghe ...
Leggi Tutto
La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] come il cancro, che si considera provocata da un concorsodi cause combinate tra loro. Ma lo stesso approccio può passò dicolpo da 94.000 abitanti a quasi 118.000, con un aumento di quasi 23.600 persone. Un ulteriore consistente aumento di oltre ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] unioni professionali corporative e società di mutuo soccorso con il concorsodi lavoratori e industriali, su imitazione ombrello, una borsa o uno zoccolo sfilato dal piede, e a colpire. Alla Baschiera in sciopero si verifica un vero corpo a corpo ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] dopo, nel 1923, a una sfera di influenza internazionale(35).
L'avvio di queste imprese dunque non fu dovuto all'apporto di capitali strettamente ed esclusivamente locali, ma al concorsodi iniziative di diversa provenienza, in cui confluirono ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] sono "circostanze tutte fuori della colpa dell'Autore, e nulladimeno ogn'una pregiudiziale alla riuscita"; all'opposto, si collocano i drammi "ripieni di difetti mostruosissimi" che registrano un positivo "concorso" di pubblico "ò per una voce ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] poveri sono «circostanze tutte fuori della colpa dell’Autore, e nulladimeno ogn’una pregiudiziale alla riuscita»; all’opposto, si collocano i drammi «ripieni di difetti mostruosissimi» che registrano un positivo «concorso» di pubblico «ò per una voce ...
Leggi Tutto
Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] Radiofoniche), "Concorso sposi"(156), e in cui chi legge viene esortato a servirsi di questo strumento di ascolto e di comunicazione " interessi individuali o di famiglia senza manifestare mai sensi dicolpa e senza ombra alcuna di "rimorso". Una ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] consumo di musica-in-più/musica-addizionata-di-senso (87) di un "ambiente". Nelle più diverse situazioni di "concorso [di pubblico/ se il Teatro non funziona - come accade a volte, specie per colpa del Turco - non sono né l'uno né l'altro).
66. ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] storica ‛sarà' in ogni caso realizzato: o col concorso dei singoli o ad onta di essi. Ducunt fata volentem, nolentem trahunt" (v. veniva a configurarsi come storia del rimorso, del senso dicolpa, dell'espiazione attraverso il divieto, mentre da un ...
Leggi Tutto
Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] di vicini e conoscenti(149). Dopo i tre mesi di sangue, i fascisti discutono sulla necessità di rafforzare le squadre «inadatte allo svolgersi di azioni senza il concorsodi stato pericoloso esporre Fiume a un nuovo colpo, forse più atroce». Il 10 è ...
Leggi Tutto
concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato con scarso c. di partecipanti. b. Convergenza,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...