BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] per cause morali (separazione di fatto per lungo periodo o concorsodi circostanze tali da escludere la . 71-73; La soggettività del reato…,Parma 1897; La subbiettività del reato, in Pel cinquantesimo anno d'insegnamento di E. Pessina, II, Napoli 1899 ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] di comitati e circoli femminili, a cominciare dalla Associazione per la donna di Roma. Soltanto dopo l'esito negativo del concorsodi 1909), la ricerca della paternità, l'adulterio, i reati sessuali, la patria potestà, l'autorizzazione maritale, la ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] di giurisprudenza. Laureatosi, vinse il concorso in magistratura nel 1964 e prese servizio come pretore a Lentini, in provincia di promulgata appena un paio di anni prima, aveva sancito la configurazione del reatodi associazione mafiosa. Veniva ...
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concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato con scarso c. di partecipanti. b. Convergenza,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...