Utilità
Carlo Casarosa
Introduzione
Il concetto di utilità, intesa come soddisfazione dei bisogni (e, più in generale, delle esigenze) dell'uomo attraverso il consumo di beni e servizi, è sempre stato [...] a proporre un ritorno alla teoria classica del valore-costo di produzione, ma a suggerire l'abbandono dell'ipotesi di perfettaconcorrenza (in quanto incompatibile con il fatto che, nel mondo reale, le imprese operano, in generale, in condizioni di ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] quella neoclassica, ha considerato due economie con risorse date e pienamente occupate, che in regime di perfettaconcorrenza, aprendosi allo scambio, possono realizzare combinazioni più efficienti dei fattori, restando sulla stessa frontiera delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] dovuto essere necessariamente identici a quelli già forniti dagli automatismi del mercato, in condizioni di perfettaconcorrenza, senza organizzazione alcuna. Tali meccanismi erano quindi maggiormente idonei a risolvere i conflitti.
Per quanto ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] spetta a ciascun socio.
Sono previsti obblighi di non concorrenza in capo a tutti i soci, i quali non 2325 ss. c.c. e caratterizzata da autonomia patrimoniale perfetta, perciò risponde delle obbligazioni sociali solo con il proprio patrimonio. ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] è costituita dall’intero ammontare della somma corrisposta dal concorrente per il g., al netto di diritti fissi una strategia ottima. Tra questi vi sono i g. a informazione perfetta, in cui a ogni mossa i giocatori conoscono tutte le scelte precedenti ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] visto vincitore su un selezionato e qualificato lotto di concorrenti.
Purini, la cui poetica dell'architettura come arrivati, con La notte di San Lorenzo (1982), a operare una perfetta fusione fra tre generi diversi, il cinema, il teatro, la musica ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] seguito cresciuto con egual ritmo. La liberalizzazione della concorrenza anche tra compagnie aeree ha visto aumentare il si assiste a scambi di battute ''filosofiche'' dalla perfetta strutturazione formale ma assolutamente prive di un qualsiasi senso, ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] dal valore di posizione, il quale invece risulta dalla concorrenza che s'istituisce tra molti potenziali utilizzatori per il enormi calotte dovrebbe consentire, oltre alla più perfetta regolazione artificiale dell'ambiente, anche il sollevamento ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] mirava alla ''qualità-individuale'' della forma, che diviene perfetta solo quando può quantificarsi in serie. Diceva Breuer: " nella società e nell'economia: nel clima di concorrenza internazionale, soprattutto di fronte ai paesi che producono a ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] 'ultima nozione si riferisce invece alla disoccupazione residua che si avrebbe anche in condizioni di equilibrio di concorrenzaperfetto, per effetto di una mobilità fisiologica (disoccupazione 'frizionale') e per scelte di non accettazione di lavoro ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
sostituibilita
sostituibilità s. f. [der. di sostituibile]. – L’essere sostituibile. In economia, possibilità di usare un’unità di un bene in luogo di un’altra, traendone la stessa soddisfazione (anche sostituzionalità o surrogabilità o succedaneità):...