In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] . Pareto, E. Barone, L. Amoroso) o a quello della pura concorrenza (L. Walras, Pareto, F.Y. Edgeworth, A. Marshall), a seconda possibili forme di m. sale a seconda che il m. sia perfetto o imperfetto, e tenendo anche conto dell’apertura o chiusura del ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] modelli semplici, astratti e universali, quali quelli delle cosiddette ''strutture di mercato'' (concorrenzaperfetta, monopolio, concorrenza monopolistica, oligopolio, ecc.), riconducibili ad alcuni parametri strutturali che vi si possano osservare ...
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REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] aumenti eccessivi dei costi di produzione, e segnatamente dei costi di lavoro. In effetti se - in condizioni di concorrenzaperfetta, in cui le imprese non hanno possibilità d'influire sui prezzi di vendita dei loro prodotti - l'incremento relativo ...
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MARKETING
Gianni Cozzi
Termine inglese (derivato dal verbo to market "mercanteggiare", "vendere") usato anche in italiano per indicare, con riferimento alle imprese produttrici di beni di consumo, il [...] con contropartite monetarie, nell'ambito di mercati la cui forma non è comunque riconducibile ai modelli teorici della concorrenzaperfetta e del monopolio, e che si rivolgono a specifici gruppi di acquirenti o utilizzatori (attuali o potenziali) dei ...
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UNIONI DOGANALI (v. unioni economiche, App. III, ii, p. 1014)
Rainer S. Masera
L'integrazione doganale tra paesi può assumere forme diverse. Il primo stadio è rappresentato dal sistema tariffario non [...] fosse, come inteso normalmente, il costo marginale di produzione, non sarebbe possibile ipotizzare in partenza una condizione di concorrenzaperfetta. Se invece con tale costo s'identifica il costo marginale di vendita - che in un mercato statico può ...
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OCCUPAZIONE PIENA (ingl. full employment)
Gaetano STAMMATI
La definizione di disoccupazione, da cui è necessario partire per arrivare al concetto di "piena occupazione", non è pacifica. Pure la necessità [...] disoccupazione, risulta implicito muovendo dalle premesse generali del sistema economico da essi ipotizzato: a) libera concorrenzaperfetta; b) completa coincidenza del risparmio complessivo con gl'investimenti complessivi di una collettività; c ...
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Reti, economia delle
Claudio Sardoni
Nella terminologia delle scienze sociali una rete è costituita da un insieme (sistema) di individui interconnessi fra loro. In tal senso, l'intero sistema economico, [...] 'naturale' di industrie a rendimenti crescenti, e in presenza di esternalità, è di generare condizioni lontane dalla concorrenzaperfetta, in cui normalmente non esiste un'unica soluzione di equilibrio. Per questi motivi può essere comprensibile che ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenzaperfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] naturale
La teoria dei mercati contendibili rappresenta un'estensione della teoria della concorrenzaperfetta alle situazioni in cui può esistere una concorrenza soltanto potenziale. In particolare Baumol, Panzar e Willig (v., 1982) hanno mostrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] l’ipotesi neoclassica di un unico saggio di rendimento sul capitale (saggio di profitto) in condizioni di concorrenzaperfetta. Secondo Garegnani questa condizione, introducendo un requisito aggiuntivo rispetto a quello dell’equilibrio fra domanda e ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] a questo scopo. È possibile che con il progresso tecnico e la produzione su larga scala i paradigmi del mercato di concorrenzaperfetta non possano essere mantenuti (v. Grossman, 1967, p. 43). Di conseguenza non si può affermare con certezza che il ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
sostituibilita
sostituibilità s. f. [der. di sostituibile]. – L’essere sostituibile. In economia, possibilità di usare un’unità di un bene in luogo di un’altra, traendone la stessa soddisfazione (anche sostituzionalità o surrogabilità o succedaneità):...