servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] marittime, in un primo tempo tollerate, sono assoggettate alle regole della concorrenza. L’art. 224 cod nav. riserva il traffico di cabotaggio nel settore privato qualora un’impresa monopolistica o oligopolistica riuscisse a trasferire sui ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] II della Costituzione, è stata attribuita alla competenza legislativa concorrente dello Stato e delle regioni la materia delle « servizio di rilevanza pubblica. La pratica della discriminazione monopolistica (sollecitata da A. Marshall, F. Taussig, ...
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Interventi di r. prevalentemente volti al condizionamento dei meccanismi spontanei del mercato. Se ne è avvertita la necessità in seguito al processo di graduale crescita delle dimensioni delle imprese, [...] che hanno assunto di fatto una struttura monopolistica o oligopolistica. Infatti, una delle principali motivazioni della la normativa antitrust e istituita l’Autorità garante della concorrenza e del mercato; inoltre, per alcuni settori, esistono ...
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In economia industriale, si dicono c. tra imprese (o semplicemente c.) le intese che imprese concorrenti, di uno o più paesi, stipulano per conservare o accrescere il loro potere di mercato, vincolando [...] un potere di mercato di natura monopolistica, lucrando profitti di monopolio (➔). Peraltro, l’aumento della dimensione media delle unità produttive, gli investimenti in ricerca e sviluppo, la concorrenza sui mercati internazionali tra grandi imprese ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] cioè è assicurata la libertà d'ingresso e uscita dei concorrenti, senza costi. Il caso del monopolio naturale è infatti , gestore delle telecomunicazioni; dell'ENEL, impresa monopolistica della produzione e della distribuzione dell'energia elettrica ...
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TRATTATO internazionale
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Anna Maria RATTI
Col nome di trattato, convenzione, dichiarazione, protocolli, accordi, patti, si indica genericamente ogni atto giuridico originato [...] proibitivi e limitativi portati all'estremo dalla politica monopolistica di Cartagine, e il principio della libertà del L'esigenza dell'eguaglianza di trattamento tra i paesi concorrenti, base necessaria della stabilità dei traffici, doveva però ...
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SINDACATO
*
Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] coincide con tutta l'offerta, rappresentano due gruppi monopolistici, molto simili a due individui monopolisti. È noto che quando due monopolisti concorrono nel vendere a compratori concorrenti, l'equilibrio è indeterminato. Inoltre la formazione del ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] di impostazione che non avrebbe altrimenti consentito differenze e concorrenza.
Il crollo del fascismo portò, il 25 luglio 1943 delle vecchie testate vedevano rafforzarsi la posizione quasi-monopolistica dei loro organi di stampa. Le vecchie ...
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SERVIZÎ PUBBLICI
Giovanni MIELE
Carlo GRILLI
. L'attività dello stato e degli enti pubblici si può scindere in due categorie, funzioni e servizî pubblici. Mentre delle prime si può dire che rappresentano [...] , la determinazione dei costi non è più affidata alla concorrenza; l'autorità pubblica, che a essa si sostituisce, deve a misura.
In imprese di questo genere, su base monopolistica e in condizioni favorevoli alla diminuzione del costo unitario ...
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Reti, economia delle
Claudio Sardoni
Nella terminologia delle scienze sociali una rete è costituita da un insieme (sistema) di individui interconnessi fra loro. In tal senso, l'intero sistema economico, [...] insuccessi della regolamentazione, incapace per molti versi di controllare effettivamente le imprese monopolistiche, e alla realizzazione del fatto che una maggiore concorrenza fra imprese avrebbe condotto a benefici piuttosto che a svantaggi per i ...
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monopolistico
monopolìstico agg. [der. di monopolio] (pl. m. -ci). – Relativo al monopolio: privilegio m.; regime m.; anche, che opera in condizioni di monopolio: gruppo m.; impresa m.; con accezione partic., concorrenza m., forma di mercato...
sostituibilita
sostituibilità s. f. [der. di sostituibile]. – L’essere sostituibile. In economia, possibilità di usare un’unità di un bene in luogo di un’altra, traendone la stessa soddisfazione (anche sostituzionalità o surrogabilità o succedaneità):...