KAHN, Alfred Edward
Carla Esposito
Economista statunitense, nato a Paterson (New Jersey) il 17 ottobre 1917. Dal 1989 professore emerito di Politica economica alla Cornell University di Ithaca (New [...] coerenza con l'interesse pubblico, il dosaggio quanto migliore possibile tra una regolamentazione inevitabilmente imperfetta e un'inevitabilmente imperfettaconcorrenza.
Altre opere: The chemical industry, in W. Adams, The structure of the American ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] teoria statale sostiene che la m., metallica o cartacea, perfetta o imperfetta, circola sempre per forza di legge e trae il suo valore generale, ma, legata com’è a ipotesi di concorrenza perfetta, di piena flessibilità dei prezzi, di invariabilità ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] , spetta a ciascun socio.
Sono previsti obblighi di non concorrenza in capo a tutti i soci, i quali non possono al secondo, considerando la s. civile/borghese come una fase imperfetta o preparatoria dello Stato (la s. politica in senso stretto). ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] marginali dei due beni. In un mercato in regime di libera concorrenza il prezzo, o rapporto in base al quale due beni si ne approfondirono le cause fondamentali, ma ne posero imperfettamente in evidenza solo alcuni aspetti monetari e politico- ...
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Provvedimento amministrativo con il quale si conferiscono capacità, potestà o diritti. In materia commerciale, contratto con il quale un’azienda concede a un’altra il diritto di vendere i suoi prodotti [...] a seguito del rafforzamento del principio della libera concorrenza attuato sia dal diritto comunitario sia da quello sussiste una situazione di informazione asimmetrica, cioè una imperfetta informazione sulle azioni dell’agente (il principale, per ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] , particelle in sospensione) deriva dall'utilizzazione imperfetta di combustibili e carburanti. L'accumulazione dello dal valore di posizione, il quale invece risulta dalla concorrenza che s'istituisce tra molti potenziali utilizzatori per il possesso ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, i, p. 355; III, i, p. 201; V, i, p. 308)
Banca e credito
Con gli anni Novanta si afferma anche in Italia un radicale processo di ristrutturazione del settore bancario e [...] dei rapporti tra agenti economici e la diffusione di concorrenza nel mercato.
Per affrontare con margini di successo nuove' correnti di pensiero, sotto la spinta dell'imperfetta informazione che governa i mercati finanziari, hanno infatti rimodellato ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] serie di forme di mercato intermedie, quali il m. parziale, l'oligopolio, il polipolio, la concorrenza monopolistica o imperfetta. Al riconoscimento della varietà delle forme reali e della maggiore frequenza nelle economie contemporanee delle forme ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] solo come spiegazione - che essi stessi ammettono essere imperfetta - di come vengono determinati i prezzi relativi, di prodotto man mano più piccoli. Poiché l'imprenditore in concorrenza è disposto a impiegare dosi aggiuntive di lavoro fin quando il ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] , a un saggio (dei profitti) che per effetto della concorrenza dovrà essere uniforme su tutte le terre. Il saggio di salario una decisione circostanziata a chi possiede una conoscenza imperfetta). La teoria evitava di prendere in considerazione ...
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sostituibilita
sostituibilità s. f. [der. di sostituibile]. – L’essere sostituibile. In economia, possibilità di usare un’unità di un bene in luogo di un’altra, traendone la stessa soddisfazione (anche sostituzionalità o surrogabilità o succedaneità):...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...