Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] politiche) esistenti tra i diversi paesi, nonché la presenza di condizioni di mercato assai lontane da quelle di concorrenzaperfetta postulate dai modelli tradizionali, gli eventuali effetti positivi dei processi di g. non si distribuiscono in modo ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] . La teoria viene pertanto ricondotta a uno schema di equilibrio generale, ma, legata com’è a ipotesi di concorrenzaperfetta, di piena flessibilità dei prezzi, di invariabilità dei gusti e della tecnica ecc., è ben lontana dal potersi riferire ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] vi ricorre (impresa o gruppo di imprese) un certo potere di mercato. L’impresa operante in un sistema di concorrenzaperfetta non avrebbe infatti convenienza alcuna a ricorrervi sia per la sproporzione esistente tra gli investimenti necessari per una ...
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Economia
D. del prodotto Situazione caratteristica della strategia di mercato attuata dalle imprese che operano in regime di concorrenza monopolistica; queste, infatti, diversamente da quanto si verifica [...] in regime di concorrenzaperfetta, producono e offrono sul mercato beni che, pur essendo idonei a soddisfare lo stesso tipo di bisogno e quindi dotati di un buon grado di sostituibilità, non sono completamente omogenei. Ogni imprenditore, infatti, ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] definito come un "sistema produttivo che garantisce la continua e perfetta simmetria tra l'offerta dei beni prodotti e la domanda che
Sciarra, S., Diritto del lavoro e regole della concorrenza in alcuni casi esemplari della Corte di Giustizia Europea ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] lecito trascurare tutti i fatti di questo genere e continuare a basarsi sull'assunto fittizio che esistano condizioni di concorrenzaperfetta.
L'opera di Karl Marx rappresenta una critica feroce dell'economia politica inglese. Anche il punto di vista ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] validità approssimativa delle leggi ideali. Un'idealizzazione di questo genere è costituita in economia dal modello della concorrenzaperfetta (v. Knight, 1921, pp. 76 ss.). Una teoria più generale, dotata di maggior forza esplicativa, dovrebbe poter ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] si sforzò di dimostrare con ricerche plurime che tale posizione di «ottimo» era conseguibile in un quadro di concorrenzaperfetta.
Le categorie paretiane di «azioni logiche» e «non-logiche», funzionali al tentativo generale di definire l’economia ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] da solo i mercati in cui interviene. Quando queste condizioni sono soddisfatte si parla, nella teoria moderna, di concorrenzaperfetta. Infine si suppone che tutti gli agenti economici tentino di realizzare il più alto reddito possibile, sia esso un ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] funzionamento normale. A ogni modo, gli ammonimenti sui limiti del mercato e sull'impossibilità della concorrenzaperfetta devono essere accompagnati da altrettanti ammonimenti sulla funzione fondamentale dei mercati reali (per imperfetti che siano ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
sostituibilita
sostituibilità s. f. [der. di sostituibile]. – L’essere sostituibile. In economia, possibilità di usare un’unità di un bene in luogo di un’altra, traendone la stessa soddisfazione (anche sostituzionalità o surrogabilità o succedaneità):...