DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] di allacciare qualificate amicizie (in primis con Pietro Bembo) e crearsi fama di oratore colto ed elegante, secondo la concorde testimonianza delle fonti.
Nel secondo semestre del 1492, raggiunta l'età legale, fu subito eletto savio agli Ordini; due ...
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NAṢR ibn Sayyār
Francesco Gabrieli
Capitano arabo del sec. I-II dell'ègira (sec. VII-VIII d. C.), della tribù dei Kinānah. Passò quasi tutta la lunga vita nelle guerre che gli Arabi conducevano sulla [...] . Allorché questa, nel 129 eg. (747 d. C.) fece con Abū Muslim (v), la sua aperta comparsa armata, a N. venne meno la concorde fedeltà delle sue truppe, ed egli fu costretto a lasciare la capitale Marw e a riparare verso l'interno. Battuto che fu nel ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] dal saeculum abdicando e facendosi monaco cistercense). Gli succede, per volontà testamentaria (Dessì, 1905, pp. 49-50) concorde col diritto consuetudinario giudicale (Oliva, 1986, pp. 19-21), l'unico figlio maschio Barisone III di circa dodici ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] e fu incaricato, nonostante la giovane età, di rivolgere lui stesso la parola al viceré. Secondo la testimonianza concorde dei contemporanei raccolta dal Summonte, "parlò con tanta prontezza che fu cosa inaudita, facendoli chiaro che più presto ...
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AMERIGHI, Pier Maria
Gaspare De Caro
Senese, vissuto nel sec. XVI, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Anierigo, fu militare di professione. Nel 1550 era, col titolo di commissario per [...] suo comando, si unì a San Quirico ai fuorusciti capeggiati da Enea Piccolomini (26 luglio). Quando, per l'azione concorde di queste truppe e della popolazione insorta, gli Spagnoli furono costretti ad abbandonare Siena, l'A. fu nominato commissario ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] 1948, p. 56.
30 E. Amicucci, I seicento giorni di Mussolini, cit., pp. 188-189; A. Cicchitti-Suriani, La «Rsi» e il Concordato, «Nuova Antologia», 86, 1951, pp. 118-127; Id., La «Rsi» e il clero cattolico, «Nuova Antologia», 87, 1952, pp. 21-22; A ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] che Ottaviano non faceva neppure parte del clero romano e che non aveva ricevuto alcuna istruzione religiosa. È testimonianza concorde di tutti gli storici che egli condusse una vita dissoluta; persino nel Liber pontificalis si legge che "totam vitam ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] uccisione di Alessandro de' Medici per opera di Lorenzino, gli esuli, tra i quali l'A., si riunirono a Roma per concordare con i cardinali antimedicei Salviati, Ridolfi e Gaddi, appoggiati da Paolo III, l'azione da svolgere presso il nuovo signore di ...
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Storia. - Il periodo 1960-75 ha visto accedere all'indipendenza due nuovi stati arabi: la Repubblica Democratica e Popolare d'Algeria (dal 1964), e la Repubblica Popolare e Democratica dello Yemen (dal [...] , oggi tutti presenti nelle istituzioni e assise mondiali come l'ONU e l'UNESCO, è dunque tutt'altro che concorde, fuorché nell'affermazione di un intransigente nazionalismo, e nell'opposizione al reale o supposto "neo-colonialismo" occidentale. La ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] che io, che sono il servitore dell’Onnipotente, porti a compimento questa mia iniziativa: potrò così condurre all’unità e alla concordia le sue genti con la mia parola, con il mio ministero e con la costante premura dei miei consigli […] perché la ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...