ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] del decalogo ed uno De una causa della negligenza e tiepidezza nella via di Dio, tenuti, secondo una tradizione concorde, dal giovane A. M. nella chiesa di S. Vitale in Cremona negli anni immediatamente seguenti alla sua ordinazione sacerdotale ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] episcopale e di vestire l'abito monastico e dove morì il 23 giugno 1198.
La designazione del successore fu rapida e concorde da parte del capitolo, che il 24 giugno procedette all'elezione di Bernardo, già arciprete di Pavia e allora vescovo di ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] " a muovere contro i Turchi - ad accogliere con fiducia l'arrivo del nuovo ambasciatore della Repubblica, Nani. Il concorde gradimento dell'operato del C. è testimoniato dalla ratifica ducale del possesso della Vangadizza (febbraio 1639)e dalla sua ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] Giangaleazzo Visconti nel 1402 si ebbe un'alleanza tra Amedeo e Teodoro Paleologo marchese di Monferrato per un'azione concorde contro il nuovo duca Giovanni Maria Visconti. Di qui derivò l'espansione sabauda nell'alto Vercellese, mentre il marchese ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] versino "almeno" quanto possono; i "poveri", infine, dato che non versano "denari", portino "almeno delle pietre".
Un concorde impegno costruttivo che il D. forse caldeggia anche per trasformarlo in fattore unificante in un ambiente percorso, invece ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] la sua dottrina ed aveva circa quarant'anni; non è però possibile precisare dove e quando divenne reggente. Le testimonianze sembrano concordi, inoltre, nel ritenere che Giovanni al tempo dell'elezione insegnava a Parigi: se è così, nel testo in cui ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] giudicati secondo la legge romana e condannati a morte per il delitto di lesa maestà; l'intervento di L. III, forse concordato, valse a tramutare la pena in quella dell'esilio da scontare in Francia. Carlomagno si trattenne a Roma fino alla Pasqua ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] A. II tentava ancora, alla fine del suo pontificato, morì infatti il 21 apr. 1073 - di avviare un'azione comune e concorde fra papato e Impero per la riforma religiosa, memore dei copiosi frutti della fervida collaborazione fra i principi e la Chiesa ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] render possibile, una volta che fossero stati risolti, la riconquista della Terrasanta, effettivamente impensabile senza il concorde volere delle due maggiori potenze europee. Assai scarsa importanza invece dovette dare, in questo giuoco di rapporti ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] il termine di partenza venne fissato al giugno del 1225, e nella Dieta di San Germano, del luglio 1225, allorché venne concordato di far slittare il termine all'agosto 1227. Tutti questi impegni e rinvii si accompagnarono a pressioni di vario tipo, a ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...