ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] di questo attentato siano stati gli Orsini, dato l'atteggiamento filocolonnese assunto dall'A., ma la concorde testimonianza delle fonti, in particolare quella dell'ambasciatore veneto, e soprattutto la personale convinzione dell'interessato ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] l'Annunciazione della parrocchiale di S. Maria del Castello a Viadana, firmata "Ipp. Andreasius" con la data 1602.
Gli studiosi concordano per lo più nell'assegnargli, a Mantova, quadri nella basilica di S. Andrea (Cristo in croce, l'Annunziata e l ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] in quindici squadre, una delle quali affidò a E., e convocò in consiglio tutti i suoi ufficiali. La tradizione tramanda concorde che proprio il non aver ascoltato il parere di E. risultò fatale al condottiero perugino, che rifiutò la proposta di ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] Negroponte o a Costantinopoli o in qualsiasi altra località nella quale potesse ricongiungersi con la sua flotta per un'azione concorde contro i Genovesi. Il F., che doveva mettersi agli ordini del capitano generale, era inoltre latore di una lettera ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] area emiliana di cui G. risulta essere originario, la critica continua a mostrare divergenze di giudizio nello stabilire una concorde scansione cronologica delle sue opere, supportate nella maggior parte dei casi da firme autografe. In base a criteri ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] . Il Riccoboni le attribuiva il merito "di aver inventato un nuovo stile di canto", che si basava, per concorde testimonianza di quanti l'ascoltarono, soprattutto su una straordinaria agilità vocale, accompagnata da una perfetta intonazione e da un ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] fra' Francesco de' Medici fornì al convento varie e numerose armi di sua proprietà; in questo senso tutte le testimonianze sono concordi e lo confessa egli stesso. Il giorno 8 apr. 1498, domenica delle Palme, fin dal mattino si presentò al convento ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] l'11 nov. 1536.
Il giudizio della critica sulla personalità e sulla formazione artistica del C. non è stato sempre concorde. Modesto scolaro di Bonifacio Veronese e mediocre imitatore di Tiziano, sebbene buon colorista, lo considera il Ludwig; per il ...
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CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] trattava di una vittoria della nobiltà romana contro il tentativo imperiale di disporre del soglio pontificio. Ma questa aristocrazia, concorde nel rifiutare la politica ottoniana, era divisa all'interno in vari gruppi, tra loro in contrasto per il ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ora egli avrebbe non "permesso" ma fatto compiere l'eccidio di propria iniziativa. Le loro affermazioni sono confermate dalla concorde testimonianza delle fonti coeve - tutte italiane, però, e per lo più ostili al cardinale di Ginevra. Secondo una di ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...