GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] 'Arengo (prima di passare al Museo della città), da cui ha preso nome questo maestro che oggi la critica concordemente individua in momenti diversi dell'attività di Giovanni da Rimini. La recente revisione critica condotta da Boskovits (1988; 1993 ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] risolvere il problema dei quadri della guardia mobile, che non potevano essere costituiti da personale in riposo.
Pur concorde con la politica governativa sulla necessità di approntare un valido esercito ed essere pronti alla guerra in considerazione ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] ; Bologna, Biblioteca comunale, ms. B 36 n. 73/66: Breve racconto della vita di C. C. descritta dal Muto Accademico Concorde di Ravenna... [1702] (pubblicato in Vitelli Buscaroli, 1953, pp. 10-23, che collaziona questa prima biografia con le seguenti ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] giudicati secondo la legge romana e condannati a morte per il delitto di lesa maestà; l'intervento di L. III, forse concordato, valse a tramutare la pena in quella dell'esilio da scontare in Francia. Carlomagno si trattenne a Roma fino alla Pasqua ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] A. II tentava ancora, alla fine del suo pontificato, morì infatti il 21 apr. 1073 - di avviare un'azione comune e concorde fra papato e Impero per la riforma religiosa, memore dei copiosi frutti della fervida collaborazione fra i principi e la Chiesa ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] render possibile, una volta che fossero stati risolti, la riconquista della Terrasanta, effettivamente impensabile senza il concorde volere delle due maggiori potenze europee. Assai scarsa importanza invece dovette dare, in questo giuoco di rapporti ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] soltanto l'ostilità di C. I verso la piccola repubblica confinante, ma anche la sua volontà di porsi come garante della concordia tra gli alleati minori di Carlo V e tutore della pace nell'Italia centrale, ed in questo modo di conquistarsi spazio e ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] più nuocere. E Carlomanno si spense poco dopo.
L'esercito franco, al suo arrivo nella zona delle operazioni, era ormai concorde agli ordini del re, perché tutti erano ormai convinti del loro dovere di combattere in difesa del vicario di S. Pietro ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] afferma che il nuovo Regno d'Italia non poteva rimanere "in balia di se stesso perché non abbastanza forte, non abbastanza concorde"; per evitare che "cada in preda del più forte", deve essere "governato da un eroe... unito ad un potentissimo impero ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] pp. 51-54).
L'edificio è stato demolito alla fine dell'Ottocento, ma svariati disegni cinquecenteschi ne offrono una concorde descrizione (Gombrich, 1934). G. trasformò la modesta casa-bottega ricostruendo la facciata a due campate in ordine rustico ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...