Pittore e incisore (n. probab. a Venezia 1440-50 circa - m. forse a Bruxelles prima del 1515-16); conosciuto anche col nome di Maestro del caduceo, emblema che usò come firma, forse da identificarsi anche [...] sue opere. Tra esse va ricordata soprattutto la Natura morta (1504) nella pinacoteca di Monaco. La critica non è concorde nell'attribuirgli il ritratto di Luca Pacioli (1495, Napoli, Capodimonte, firmato Iaco. Bar.). Delle sue incisioni si ricordano ...
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DELLI, Niccolo (Nicolá Florentino)
Adele Condorelli
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze nel 1413; fratello di Daniele detto Dello e di Sansone. Dai documenti del Catasto [...] il contratto, era stato appena posto insitu. Sebbene nel documento non venga citato l'autore del retablo, la critica è concorde nel ritenerlo opera di Dello (Salmi, 1934), esempio della versione italiana del gotico internazionale (Yarza, 1980, p. 393 ...
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ILLUSTRATORE
L. Morozzi
Miniatore bolognese attivo nella prima metà del 14° secolo. Fu Longhi (1973) a coniare questo nome convenzionale per il grande inventore e decoratore di pagine miniate, altrimenti [...] Tommaso di Galvano documentato nel 1349 a Padova, suggerito da Chiti (1965-1966), ha trovato una parte della critica concorde (Conti, 1978a; Volpe, 1980). Si tratterebbe del figlio di quel Galvano - forse Galvano di Rinaldo da Vigo scriptor (Gibbs ...
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Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (ebr. Bēt leḥern)
M. Avi-Yonah
Città della Giudea, 9 km a S di Gerusalemme, un po' fuori della strada principale che corre lungo la linea spartiacque palestinese [...] messa in relazione con la storia dei patriarchi. La profezia di Michea si compì agli occhi del mondo cristiano per la tradizione concorde dei quattro Evangeli, che pone la nascita di Gesù a B. o nelle sue vicinanze.
L'avvento di Costantino al potere ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] una possibile attribuzione a Pietro Cleri, poco conosciuto architetto bergamasco, la maggioranza degli studiosi era già concorde nell'attribuirla all'I., riconoscendola però, su base stilistica, come opera matura dell'architetto. Secondo Meli ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] chiesa del Torresino, il Cristo e la Samaritana nella chiesa di S. Gaetano a Padova, gli sono attribuite in modo concorde. D'altro canto il catalogo dei pittore, basato sulle notizie delle fonti padovane, non ha ancora avuto una revisione completa ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] al periodo giovanile impedisce di formulare un giudizio compiuto sulla sua formazione. Tuttavia la critica è concorde nel postulare, sulla base delle composizioni successive, un'educazione artistica improntata al gusto manierista di tradizione ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] nella chiesa di S. Giovanni e poi disperso, è stato ritrovato e identificato dal Venturi e l'attribuzione è ormai concorde, come è chiara, attraverso l'analisi stilistica del dipinto, la fisionomia del pittore che prende certo le mosse dal modenese ...
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DONADIO (Donnadio), Angelo
Alberto Cottino
Di questo medaglista, nato ad Alessandria nella seconda metà del XVIII sec., non si conoscono dati biografici attendibili: le date certe della sua attività, [...] in una lettera di quell'anno (Nouvelles Archives de l'art français, s. 3, VIII [1892]: p. 341 in Schede Vesme). A detta concorde delle fonti, il D. fu allievo a Parigi del barone F.-J. Bosio, scultore neoclassico di ambito canoviano tra i più celebri ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] di B. al completamento della facciata del duomo pisano nell'ambito della taglia guglielmesca, la critica non è pienamente concorde circa l'attribuzione all'artista di alcune delle sculture sommitali della fronte della basilica, in particolare di una ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...