FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] Casa di S. Giorgio il ruolo surrogatorio che le attribuiva il governo dello Stato. Ma, come per Pietro, l'opposizione concorde del Banco di S. Giorgio, dei grandi mercanti e dei gentiluomini (questi ultimi, seguendo la prassi abituale di fronte ai ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] e dopo la morte del duca Adalberto acquistarono una solida posizione comitale nella regione di Pistoia e Firenze.
Ma la storiografia, pur concorde sull'esistenza di un legame genealogico tra C. e Guidi - non è qui il caso di parlare dei rapporti dei ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] , Sermones in laudem Beatissimae Mariae Virginis e Sermones in solemnitatibus Sanctorum, attestata dalla Legenda prima o Assidua e dalla concorde attribuzione ad A. di 13 manoscritti dei secc. XIII-XIV. A questi soli ci richiamiamo per l'esame del ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] rappresentazioni dell'Alceste di Gluck, non ebbe successo e fu ben presto tolto dal programma; tuttavia la critica francese, concorde nel biasimare la povertà del testo, non poté esimersi dal lodare lo stile elegante dell'ouverture e alcune arie dell ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] ") suggeriva al Tommaseo, in sede di pensiero politico, e al B., in sede di azione pratica, una linea sostanzialmente concorde: rivendicare e difendere l'individualità della Dalmazia, la quale, come ebbe a scrivere il Tommaseo, "prima che croata o ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] , e la persona più idonea a far proseguire le trattative fu ritenuta lo stesso D., che ormai pareva rappresentare la concorde volontà della Repubblica, dell'imperatore e del papa. Cosi, il 14 novembre, in una lettera indirizzata al doge, l'assemblea ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] maggioranza della popolazione. I tratti di descrizione dello spirito pubblico cittadino ne evidenziarono in più parti la concorde e diffusa spontaneità dell'entusiasmo antiaustriaco e rivoluzionario, ma ne censurarono da un lato la scarsa propensione ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] in cambio dell'uccisione a tradimento di Azzo, che in quel tempo si trovava proprio a Barbiano. Secondo la testimonianza concorde delle fonti narrative, G. avrebbe simulato di accettare, per poi informare lo stesso Azzo d'Este di quanto si tramava ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] raccordo tra la politica albertiniana del Corriere, la rappresentanza diplomatica italiana e i circoli dirigenti di Londra. Concorde con l'avvicinamento dell'Italia alle potenze dell'Intesa, anzitutto alla Gran Bretagna, e con la linea interventista ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] dimenticare che il dovere principale di quest'ora è di non dividersi, di rimanere uniti, per esprimere una forza concorde, capace di difendere alla Costituente, quelle che sono le loro essenziali libertà religiose, civili e politiche". Insomma, al di ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...