JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] dallo J. in numerosi altri busti (De Micheli, 1991, p. 39).
Sul soggetto rappresentato la critica non è stata concorde. Un'interpretazione, forse data dopo dallo stesso J., fu quella della Victa come allegoria della Polonia invasa e divisa fra ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] subentrò nel ruolo di capobottega. Nell'ambito dei diversi ambienti del quartiere degli Elementi, la critica è infatti concorde nel riconoscere al M. un ruolo dominante nella realizzazione dei fregi e delle partizioni ornamentali in stucco e affresco ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] maggiori al centro) non corrispondono però ai modi tipici del maestro umbro. La storiografia artistica è infatti concorde nell'indicare Pacchiarotti come esecutore, aiutato forse da Girolamo del Pacchia, della gran parte delle figurazioni della ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] più recente e qualificata, è pur vero che - eccezion fatta per una sola opera, peraltro firmata e datata - non del tutto concordi sono i pareri circa altri dipinti, e si è venuta così a creare, per il B., una vicenda attributiva alquanto confusa.
Il ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] tempo rispettivamente nelle collezioni, oggi disperse, Yates Thompson di Londra e Dyson Perrins di Malvern. La critica è generalmente concorde nell'affermare che E. fosse il socio minore del Medici e che nei lavori dove erano pagati insieme l'opera ...
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GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] un suo dipinto. Cola mostrò di apprezzare molto l'opera al punto da stimarla 560 ducati. La critica è concorde nell'individuare questo dipinto nella Natività ora conservata al Museo nazionale d'Abruzzo all'Aquila: è una tela che espressamente ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] 'Ospedale Maggiore.
Come professore di pittura a Brera il B. fu diligentissimo, esigente, severo, autoritario, ma, per testimonianza concorde, un grande insegnante, ed ebbe tra i suoi allievi, che ne riconobbero l'alta seppur dura formazione, uomini ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] e per "diversas dessignationes et perfilaturas" del coro, lavori che però non sono stati ancora identificati (Chiodi).
La letteratura è concorde nel ritenere eseguita dal B. nel 1529, sulla fede dell'Odorici (che peraltro non segna tale data), la ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] lui ritenuti più idonei alla difesa. Sulla base delle indicazioni logistiche e dei piani forniti nella relazione sono state concordemente attribuite a disegni del C. le ancora esistenti torri cinquecentesche dell'Isola delle Femmine, dell'Acqua dei ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] recenti sforzi attribuzionistici troppo estensivi e frettolosi (Heinemann, 1980).
Oltre alle opere già citate la critica è ormai concorde nell'assegnargli le Quattro stagioni, già a Parigi (Hadeln, 1934), oggi in collezione privata a Buenos Aires ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...